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Riprendono l'economia e le esportazioni tailandesi
L'export nello scorso giugno è ammontato a 4,85 miliardi di dollari, segnando un incremento per il terzo mese consecutivo
24 luglio 1999
Le attività marittime tailandesi, trascinate dall'incremento dell'export, si stanno riprendendo. Inoltre migliorano le quotazioni dei noli. Chandram Chanrarat, il presidente della Thoresen Thai, la più importante compagnia marittima tailandese, ha sottolineato la quotazione del nolo di 4.200 dollari il giorno per una nave per merci varie di 25.000 tonnellate di portata lorda, contro i 3.200 dollari dell'anno scorso.
Supachai Panitchpakdi
Tuttavia non c'è certezza nella stabilità della ripresa economica, e infatti le ottimistiche previsioni riguardano solo i prossimi mesi. Anzi, in alcuni casi, appena le prossime settimane. Comunque le esportazioni espresse in dollari, secondo il ministro del Commercio Supachai Panitchpakdi, dovrebbero crescere di almeno il 2 per cento quest'anno, dopo un calo del 6,8 per cento l'anno scorso. L'obiettivo per il 1999 resta comunque una crescita del 4 per cento.
Le esportazioni nello scorso giugno sono ammontate a 4,85 miliardi di dollari, segnando un incremento per il terzo mese consecutivo. Il maggior aumento ha riguardato alimentari, auto, cemento, apparecchiature elettroniche ed elettriche. L'export di auto nei primi cinque mesi di quest'anno sono aumentate del 92,86 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le esportazioni di prodotti agricoli sono calate leggermente in volume, ma sensibilmente in termini di valore.
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