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Nei porti della Lettonia è aumentato solo il traffico dei carichi alla rinfusa
In calo, in qualche caso anche molto sensibile, il traffico dei container e del settore ro-ro
20 agosto 1999
Il traffico merci nei porti della Lettonia è stato di 26,4 milioni di tonnellate nel primo trimestre di quest'anno, con un incremento del 3% su quello realizzato nello stesso periodo del 1998. L'aumento è stato determinato quasi interamente dai carichi alla rinfusa, particolarmente da quelli liquidi (petrolio e idrocarburi in genere), e da un leggero incremento dei prodotti forestali (+2%), mentre tutte le altre categorie merceologiche hanno subito ribassi, che in alcuni casi si possono definire veri e propri crolli rispetto al consuntivo del primo trimestre dello scorso anno.
Il traffico dei container ad esempio è sceso del 47 per cento: il calo maggiore (-67%) è stato registrato nel porto di Ventspils, sulle cui banchine sono passati soltanto 137 teu, ma anche a Riga, che è il più grande porto per container della Lettonia, è stato registrato un calo del 47,8%, con un movimento di 41.190 teu (o 433.400 tonnellate di carico).
Forte diminuzione anche nel traffico ro-ro (-45%), che ha totalizzato 277.000 tonnellate di merce. In controtendenza rispetto agli altri scali lettoni quello di Riga, che nel ro-ro ha fatto registrare un aumento del 58,8%, avendo realizzato 123.400 tonnellate. Nel porto di Ventspils invece il traffico ro-ro è stato inesistente nel periodo considerato.
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