  Il traffico nello scorso giugno nel porto di Marsiglia è stato di 6,67 milioni di tonnellate, facendo registrare un calo del 13,8 per cento rispetto allo stesso mese del 1998. C'è stata nell'hinterland portuale la fermata tecnica della più grande raffineria, quella della BP, ma la diminuzione dello sbarco di un milione di tonnellate di idrocarburi (nel mese ne sono stati sbarcati 4,16 milioni di tonnellate, con un calo del 19,4 per cento sul giugno 1998) non è stata compensata da un aumento di altre correnti merceologiche. Alla fine del primo semestre il traffico in questo settore presenta un calo di oltre il 6 per cento rispetto all'equivalente periodo dello scorso anno.
Le merci varie con 1,07 milioni di tonnellate presentano un incremento mensile del 5,1 per cento. Nel semestre l'aumento, con 6,26 milioni di tonnellate, è stato del 4,2 per cento, con una partecipazione piuttosto limitata (0,5 milioni di tonnellate, più 1 per cento) del flusso dei container. In questo settore di traffico vi è stata nel mese una sensibile flessione delle spedizioni per il Nord America., compensata nel semestre dalle importazioni dal Maghreb e da altri mercati africani (più 13,4 per cento).
Positivo il traffico convenzionale nel mese, con forti importazioni di legname e di bramme.
Calo, con 1,14 milioni di tonnellate, delle rinfuse solide. La diminuzione è stata sensibile per le materie prime della siderurgia, che nel semestre accusano un calo del 15 per cento.
In piena espansione invece il movimento passeggeri, che hanno totalizzato in giugno 136.700 unità. L'aumento è stato particolarmente sensibile nelle linee con la Corsica e con l'Algeria, mentre vi è stata una diminuzione dei crocieristi, sia in giugno che nel primo semestre. |
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