Il ministero federale tedesco dei Trasporti non è responsabile delle condizioni di lavoro degli equipaggi delle navi iscritte nel registro marittimo internazionale e, anche se conosce l'identità delle compagnie di navigazione proprietarie di queste navi, compagnie che si nascondono dietro un semplice indirizzo numerico di una cassetta delle lettere, non può comunicarla perché si tratterebbe della rivelazione di un segreto commerciale. Questa è la risposta data al sindacato OTV, che per conto della Federazione Internazionale dei lavoratori dei Trasporti (ITF) vorrebbe negoziare salari e condizioni di lavoro degli equipaggi di quelle navi.
Il sindacato, rimasto senza risposta, ha accusato il ministero di essere alleato dei datori di lavoro nei negoziati per i salari. Inoltre, insinua il sindacato OTV, il ministero teme che le compagnie armatrici, di cui conosce l'identità e che non rispettano i minimi salariali, possano diventare oggetto di boicottaggio. |
|