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Il Gabon impone una tassa di 2 dollari la tonnellata al 40% delle esportazioni di idrocarburi e di manganese
Le proteste della Shell, della Elf e della Comilog hanno ottenuto, per ora, una proroga di dieci giorni
9 settembre 1999
Il Consiglio dei caricatori del Gabon ha comunicato che "per ragioni tecniche e logistiche l'applicazione dell'ordinanza 4/92/R al trasporto marittimo internazionale di idrocarburi e minerali è stata prorogata dal 1° al 10 settembre 1999".
Il Gabon si propone di tassare di 2 dollari la tonnellata il 40 per cento dei carichi di idrocarburi e di minerali destinati al commercio estero.
E' probabile che la proroga sia stata ottenuta dopo la reazione dei principali esportatori del Gabon, che per gli idrocarburi sono l'Elf e la Shell e per il manganese la Comilog, che ne esporta circa 2 milioni di tonnellate l'anno. E' possibile che con la loro reazione queste società, che hanno già ottenuto la proroga fino a domani, ne ottengano un'altra, se non proprio l'abolizione dell'ordinanza.
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Il Consiglio dei caricatori del Gabon ha comunicato che "per ragioni tecniche e logistiche l'applicazione dell'ordinanza 4/92/R al trasporto marittimo internazionale di idrocarburi e minerali è stata prorogata dal 1° al 10 settembre 1999". 
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