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Francia, aiuti alle imprese d'autotrasporto che riducono l'orario di lavoro e procedono ad assunzioni
La durata del lavoro deve essere diminuita del 10 per cento e l'occupazione deve aumentare del 6 per cento
27 settembre 1999
Il governo francese ha deciso di aiutare le imprese di autotrasporto che riducono l'orario di lavoro dei loro dipendenti e nello stesso tempo assumono personale. Saranno il ministero dei Trasporti e quello del Lavoro ad erogare gli aiuti finanziari.
Le imprese che vorranno beneficiarne dovranno ridurre la durata del lavoro di almeno il 10 per cento e aumentare l'occupazione del 6 per cento. Ma vi saranno ulteriori sovvenzioni per quelle imprese che incrementeranno le percentuali fissate dal governo in uguale proporzione: ad esempio riduzione della durata del lavoro del 15 per cento e aumento dell'occupazione del 9 per cento.
I due ministeri interessati hanno stabilito che gli aiuti verranno accordati alle condizioni annunciate se prima della riduzione dell'orario lavorativo le imprese avranno rispettato le norme attualmente in vigore sulla durata massima dell'orario di lavoro e sulla trasparenza delle remunerazioni. I due ministeri appoggeranno anche le imprese di autotrasporto che si impegneranno in trattative per scegliere le modalità più adatte alla loro organizzazione per procedere a riduzioni degli orari di lavoro e programmare assunzioni.
Intanto l'impresa di trasporti Graveleau ha concluso con i sindacati un accordo sulla riduzione dell'orario di lavoro a 35 ore settimanali e sull'aumento dell'occupazione del 9 per cento.
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