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Tra due giorni si aprirà alla Fiera di Genova "European Logistic Forum '99", rassegna sulla logistica internazionale
La manifestazione sarà inaugurata dal ministro dei Trasporti e della Navigazione. Il Cile paese ospite
21 settembre 1999
Il ministro dei Trasporti e della Navigazione, Tiziano Treu, inaugurerà giovedì prossimo European Logistic Forum '99, la rassegna espositiva e convegnistica in programma alla Fiera di Genova dal 23 al 25 settembre. La presenza del ministro, hanno rilevato oggi il presidente e il segretario generale dell'ente fieristico, Luigino Montarsolo e Roberto Urbani, nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione, testimonia il ruolo strategico che Genova e la Liguria giocano nel campo della logistica e dei trasporti. Ad ELF '99 - ha aggiunto Montarsolo - "ci sarà quest'anno un forte richiamo al trasporto ferroviario". Ma l'appuntamento fieristico è motivo di attrazione e di confronto per tutte le aziende e gli operatori del settore del trasporto, in particolare sudeuropeo, "European Logistic Forum - ha aggiunto infatti Fabio Capocaccia, presidente del comitato organizzatore della manifestazione - ha un obiettivo di carattere politico: affermare che in Europa possiamo presentarci come base logistica al servizio del mercato sudeuropeo e che il sistema Nord Italia può rappresentare un'alternativa alla monocultura del Nord Europa". Il 53 per cento di duecentossessanta aziende statunitensi del settore logistico ha affermato che sceglierebbe l'Olanda per aprire una filiale in Europa, principalmente - ha spiegato Capocaccia - perché la nazione olandese dispone del più importante porto d'Europa, Rotterdam, e del più importante scalo merci aeroportuale, Schipol. L'alternativa italiana può però offrire un robusto sistema portuale nel Nord Tirreno, formato da Genova, La Spezia, Livorno e Savona, e di uno analogo nell'alto Adriatico, da Ravenna a Trieste, indirizzato a servire l'Europa centro-orientale. A completare l'offerta logistica ci sono poi - ha ricordato Capocaccia - lo scalo aeromerci di Malpensa 2000 con la sua Cargo City e gli interporti e gli aeroporti della pianura padana. "In questa strategia - ha però rilevato - c'è un punto debole: le grandi aziende italiane della logistica, che hanno un fatturato di circa 1.000 miliardi di lire, devono competere con gruppi esteri che raggiungono fatturati di 10.000 - 12.000 miliardi". Ad ELF si parlerà quindi della internazionalizzazione delle imprese, ma anche dei possibili rischi di 'colonizzazione', termine messo all'indice fino a poco tempo fa e che ora ritorna in molti incontri dedicati all'industria del trasporto.
Guido Raimondi, direttore generale dell'Aeroporto di Genova, ha delineato l'offerta logistica del Nord Italia nel settore aeroportuale incentrata su Malpensa 2000 e sul sistema degli aeroporti satelliti di Torino, Genova, Bologna e Verona. In particolare Genova - ha detto Raimondi - potrà tra breve sfruttare la sua caratteristica di "aeroporto silenzioso": con l'introduzione delle nuove normative antirumore potrà infatti, a differenza di altri aeroscali, operare anche di notte. Graziano Mazzarello, vice presidente della Regione Liguria, e Carlo Repetti, assessore del Comune di Genova, hanno ricordato le diverse manifestazioni - tra cui il Salone Nautico e Seatrade - che contribuiscono insieme con ELF a fare di Genova e della Liguria sede di manifestazioni dello shipping e del trasporto di valenza internazionale.
La scheda di ELF '99
Il Cile, Paese ospite
Sarà la regione cilena di Valparaiso l'ospite d'onore di ELF '99. In arrivo a Genova una delegazione di quindici persone, guidata dal governatore della Regione, Gabriel Aldoney, composta dai rappresentanti dei porti di San Antonio e Valparaiso, delle Poste cilene, della compagnia ferroviaria Merval insieme con imprenditori, politici e docenti universitari. In programma un seminario di presentazione per il pomeriggio di venerdì 24. La presenza cilena - derivante da un accordo di collaborazione stipulato tra le Camere di Commercio di Genova e Valparaiso - è coordinata dal World Trade Center di Genova che cura anche il calendario degli incontri bilaterali. Tornerà inoltre una delegazione argentina (Paese ospite di ELF nel '98) guidata dal sottosegretario ai porti, Jesus Gonzales, che farà capo allo stand del porto di Buenos Aires e seguirà i lavori congressuali. Un intervento del porto di Buenos Aires è previsto nell'ambito del seminario sulle "rotte pendulum".I temi dei convegni
ELF '99 sarà quest'anno caratterizzata da due approcci sostanzialmente innovativi: la conferenza focalizzerà infatti la sua attenzione da un lato sui complessi rapporti di interazione fra industria, distribuzione, mercato ed operatori della logistica internazionale, dall'altro sul problema delle infrastrutture e delle nuove modalità di finanziamento delle stesse. Sono due temi di grande attualità anche per l'Italia che da un lato sta diventando mercato ottimale per processi di concentrazione logistica, dall'altro denuncia un grave ritardo nelle infrastrutture.
ELF dedicherà quest'anno la mezza giornata di apertura (23 settembre) ad un confronto fra le regioni italiane a maggiore propensione logistica e per questo oggetto di un crescente interesse da parte degli operatori: Liguria e Campania. All'incontro prenderanno parte Graziano Mazzarello per la Regione Liguria e Andrea Losco per la Region Campania, i presidenti delle Autorità Portuali di Genova, Savona, La Spezia e Napoli, Ignazio Messina, Giuseppe Barletta dell'Interporto Sud-Europa e Gianni Punzo dell'Interporto campano. La conference avrà inizio nel pomeriggio di giovedì 23 per proseguire nelle due giornate seguenti. Questo il programma dei lavori:
Giovedì 23 settembre: Outsourcing industriale e concentrazioni logistiche. L'attenzione sarà focalizzata sulla tendenza delle industrie a terziarizzare la logistica e sulla risposta degli operatori europei, sempre più proiettati verso grandi concentrazioni che riguarderanno da vicino anche realtà italiane. ELF sarà la sede per un faccia a faccia fra i gruppi industriali e logistic operators in Europa. Chairman della sessione sarà Sebastiano Gattorno di SM Logistics. Sono annunciate le presenze di Michael Proffitt per Danzas, Andres Buehler per Goth-Fiege, Filiberto Metta per Kuhne & Nagel, Cesare Randon per Tnt, Peder Winther per Mercantile, Massimo Donati per Ernst Young Consultants e industrie come Fiat Auto con Ermanno Tornavacca, Volvo con Rune Svensson, Siemens con Kraft Schumann e Whirlpool con Giuseppe Leali.
Venerdì 24 settembre: Finanziamenti di infrastrutture per i trasporti. Nell'economia dei trasporti le risorse pubbliche si riducono sensibilmente, mentre le necessità di sviluppo infrastrutturale si fanno più pressanti: nello scenario futuro i finanziamenti privati acquisiscono un'importanza sempre crescente. Project financing e mega-alleanze fra investitori saranno al centro del dibattito. Sotto la guida di Roberto Salvarani della DG VII della UE, parteciperanno al forum alcune fra le maggiori realtà finanziarie d'Europa come BEI con Massimo Ponzellini, Mediocredito centrale con Valerio Bellamoli, Warburg Securities con Robert Jennings e Jeff Thornton per Royal Bank of Scotland, oltre alle principali aziende italiane ed estere interessate allo sviluppo di progetti di ingegneria finanziaria: Sci Costruzioni con Alberto Costa, ASTM con Riccardo Formica e SSP con Lothar Neumann. Una interessante "case history" sarà illustrata da Antonio di Gianandrea, responsabile di "Progetto Copernico" e Roberto Klaus di Swiss Post. Si tratta di un progetto di inquadramento logistico del Cantone Ticino che, grazie a uno speciale programma di interventi e finanziamenti, è stato interamente finanziato dal Cantone. Logistica e distribuzione. L'attenzione si sposta sulle nuove formule della distribuzione, e quindi della logistica distributiva sotto il profilo della produzione, dei grandi centri di distribuzione e degli haulage contractor. Chairman Giovanni Leonida, partecipano Manlio Bergomi di Ikea, Andrea Illy, Garth Thorne di Marks & Spencer, Alvise di Canossa di Saima Avandero-E1, Horst Kubek di Lkw Walter, Giorgio Maggiali di Barilla e, per Advanced Logistics Group, José Enrique Perez. Liberalizzazione delle ferrovie. Un tema che ha già visto confrontarsi a ELF i maggiori esponenti delle reti ferroviarie europee e che si ripropone quest'anno alla luce di un processo che si avvia a una fase decisiva. Parteciperanno alla tavola rotonda, insieme con Chris Welsh di European Shippers Council, rappresentanti di tutte le più importanti compagnie ferroviarie continentali: per l'Italia Maurizio Bussolo, per la Francia Patrick Charpentier e poi Jürg Scheidegger per SBB, Ed. P.J. Smulders per Ns Cargo, Julian Worth di Ews, David Benson di Great North-East Railway e Frank Worsford dell'Università di Wenstminster. Pendulum routes. Direttamente collegato alla conference, questo seminario - che si terrà ai Magazzini del Cotone del Porto Antico - evidenzierà le opportunità crescenti per i carichi in viaggio dall'Estremo Oriente all'America del Nord e del Sud di attraversare il canale di Suez, in alternativa alle rotte transpacifiche con il vantaggio di servire anche il mercato europeo, con i porti del Mediterraneo in posizione centrale. Interverranno Handi Ahmed El Tarhouny del porto di Alessandria, Jesús Gonzales per Buenos Aires, Fabio Capocaccia per Genova, Peter Zantal di New York e Leong Thin Yin del porto di Singapore. Chairman della sessione Mariano Maresca del Propeller's Club.
Sabato 25 settembre: Liberalizzazione del cabotaggio: il punto a otto mesi di distanza. Un primo bilancio a quasi un anno di distanza dalla deregulation nel Mediterraneo. Chairman della sessione sarà Paolo Clerici, presidente di Confitarma. A confronto gli armatori italiani con Manuel Grimaldi, Franco Pecorini di Tirrenia e i grandi gruppi mediterranei: Attica Group con Pericles Panagopoulos, Tourship con Pascal Lota e Franco Delle Piane per Sea Containers.I seminari di ELF Giovedì 23 si parlerà de "La regione logistica del nord-ovest". Su iniziativa della Provincia di Genova interverranno i presidenti delle Province e delle Associazioni industriali di Genova, Savona e Alessandria insieme con i presidenti delle Autorità portuali di Genova e Savona. Nella giornata di venerdì, parallelamente alla conference, si terranno tre seminari di rilevantissimo interesse. Il primo, in programma al mattino e organizzato da Uniontrasporti, dal titolo "Promozione infrastrutturale e logistica nei distretti. Il ruolo del Sistema Camerale" affronterà i temi delle partecipazioni camerali nelle infrastrutture di trasporto e di logistica e dei rapporti tra porti e interporti, facendo un quadro dei sistemi distrettuali e delle loro esigenze logistico-trasportistiche. Due i casi emblematici sul tavolo: i distretti di Montebelluna e Matera, rispettivamente noti per le scarpe sportive e per i salotti. Ne parleranno Ugo Giradi di Unioncamere, Gianni Bon e Carlo Vaghi di Uniontrasporti, Domenico Mauriello dell'Istituto Tagliacarne e Gianalberto Righetti di D'Appolonia. Nel pomeriggio Assocarri dibatterà un tema di grande attualità: "Il trasporto delle merci pericolose". Sotto la guida di Luciano Rampinelli interverranno Giovanni Gazzola e Enrico Torre, sempre di Assocarri, Franco Pronzato del ministero dei Trasporti, Maurizio Bussolo delle Ferrovie dello Stato e Francesco Carciotto di Federchimica. Si parlerà dei vantaggi offerti dalla modalità ferroviaria e delle opportunità di creare le migliori condizioni per il suo sviluppo. Alle 15 è in programma "Realtà e opportunità della regione cilena di Valparaiso", un'articolata presentazione della macro zona transfrontaliera di Valparaiso, dei progetti di ampliamento infrastrutturale dei porti di Valparaiso e San Antonio nonché del progetto di treno transandino e del servizio logistico e di distribuzione di massa delle Poste cilene.
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