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Tornano a far scalo nel terminal Hessenatie del porto di Anversa le navi dell'Evergreen e del Lloyd Triestino, "emigrate" temporaneamente a Zeebrugge
Le dieci navi ora tutte con la bandiera italiana avevano compiuto sette scali nel porto di Zeebrugge in attesa che si risolvessero a Taiwan alcuni problemi relativi al loro passaggio sotto le insegne italiane
24 settembre 1999
Il servizio settimanale tra Cina, Mediterraneo e Nord Europa delle compagnie di navigazione Evergreen di Taiwan e della sua affiliata Lloyd Triestino di Trieste, svolto sotto il nome di CEM, dopo sette scali realizzati nel terminal OCHZ del porto belga di Zeebrugge, è tornato ad operare nel terminal della Hessenatie sulla Schelda nel porto di Anversa.
Le navi portacontainer delle due compagnie erano "emigrate" a Zeebrugge in attesa che si risolvessero a Taiwan alcuni problemi relativi al passaggio di alcune unità della compagnia di Formosa sotto le insegne della compagnia triestina. Ora tutte le dieci navi da 2700/2900 teu impiegate nel servizio CEM hanno la bandiera italiana. In un quadro più propriamente operativo invece l'Evergreen detiene il 66 per cento della capacità di trasporto, al Lloyd Triestno spetta invece il 34 per cento.
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