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Sanzione di 9,4 milioni di dollari per lo sversamento di 11.400 litri di petrolio nelle acque californiane
Fu provocato il 26 settembre 1998 dalla nave "Command", che lasciò dietro di sé una scia oleosa di 24 chilometri
28 settembre 1999
Sanzione di 9,4 milioni di dollari per uno sversamento di 11.400 litri di petrolio nelle acque californiane
A poco più di un anno di distanza dallo sversamento di 11.400 litri di petrolio provocato dalla nave Command nelle acque californiane, la compagnia di navigazione greca che utilizzava la petroliera, la Anax International Agencies Inc., ha accettato di pagare una multa di 9,4 milioni di dollari. L'accordo raggiunto tra le parti prevede anche che il capitano della nave, Dimitrios Georgantas, sconti tre anni in libertà condizionata, periodo durante il quale sarà gli sarà proibito di scalare in qualsiasi porto statunitense. La società armatrice proprietaria della nave, la liberiana Pearl Shipping Corporation, non è stata invece riconosciuta responsabile dell'accaduto, anche se l'accordo deve essere ancora ratificato da un giudice.
Secondo quanto rilevato dalle autorità americane, il capitano della nave disobbedì agli ordini della Guardia Costiera californiana imponendo al suo equipaggio di riempire di petrolio una cisterna danneggiata e nascondendo alle autorità statunitensi il conseguente sversamento di liquido in mare verificatosi il 26 settembre 1998. La Command, diretta in Sud America, lasciò dietro di sé una scia oleosa di 24 chilometri che inquinò la costa a sud di San Francisco. La nave fu poi individuata dalla Guardia Costiera a circa 320 chilometri ad ovest del Guatemala.
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