Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
11:23 GMT+1
La Commissione Europea ha autorizzato, sulla base di determinate condizioni, la fusione di Exxon e Mobil
Le compagnie dovranno dismettere attività in alcuni segmenti di mercato
29 settembre 1999
La Commissione Europea ha autorizzato la fusione di Exxon e Mobil sulla base dell'impegno delle due società di eliminare quei fattori che determinavano una posizione dominante del nuovo gruppo in alcuni segmenti del mercato, impegno che comporta la dismissione di alcune attività da parte delle due compagnie. In particolare nel settore dell'esplorazione e produzione di petrolio greggio e di gas naturale, un'ulteriore ricerca della Commissione ha dissipato l'iniziale perplessità nate dalla recente concentrazione fra i principali competitori: la fusione di Exxon e Mobil, insieme con l'acquisizione di B.P. Amoco della Atlantic Richfield Corporation, sottoposti contemporaneamente a indagine UE. E' risultata inconsistente la posizione dominante anche nel comparto della conversione di gas naturale in combustibili raffinati.
Nel mercato olandese della vendita all'ingrosso di gas naturale, la Mobil dovrà invece smantellare la propria struttura commerciale. Analoghe considerazioni sono state espresse dalla Commissione Europea riguardo al trasporto su lunga distanza di gas naturale in Germania, dove Exxon cederà il 25% di Thyssengas GmbH, ai depositi di gas naturale nella Germania meridionale, dove Mobil cederà alcune attività, così come dovranno fare le due società nel settore degli oli di base per produrre lubrificanti. Nella distribuzione dei combustibili in Germania, Austria, Paesi Bassi, Lussemburgo, Regno Unito e sulle autostrade francesi, la Mobil cederà la sua quota nella Aral e nel settore combustibili della BP/Mobil JV, mentre la Exxon uscirà dal settore dei lubrificanti per l'aviazione e cederà il controllo di alcune condutture per lafornitura di combustibili all'aeroporto di Gatwick.
Superata la verifica UE, la fusione deve però ancora passare al vaglio della statunitense Federal Trade Commission.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore