  La società tedesca di classificazione Germanischer Lloyd è impegnata insieme con altri cinque partner europei nella realizzazione del progetto Waveloads (Advanced Method to Predict Wave Induced Loads for High Speed Ships), nell'ambito del quale si sta lavorando allo sviluppo di nuovi metodi di progettazione per la costruzione degli scafi delle navi che viaggiano ad alta velocità. Al termine dello studio, che è stato avviato nel 1998 e sarà concluso alla fine del 2000, verranno definite delle linee guida entro cui sviluppare la progettazione di queste unità, per incrementarne l'affidabilità strutturale e aumentare il livello di sicurezza della navigazione.
Sono numerose le navi ad alta velocità attualmente in esercizio e le compagnie di navigazione, soprattutto quelle impegnate nei servizi di short sea shipping, ne ordinano in numero sempre crescente. Il Germanischer Lloyd ritiene che la velocità delle navi potrà assumere importanza ancora maggiore in futuro e che i cantieri navali europei abbiano la possibilità di tornare competitivi costruendo navi di questo tipo, unità anche più grandi dei traghetti tradizionali e rispondenti alle norme più severe in materia di sicurezza.
Secondo l'istituto tedesco i danni provocati dal mare allo scafo dei traghetti ad alta velocità sinora in esercizio sono la prova che è necessario migliorare i metodi di costruzione per realizzare navi ancora più sicure. Attualmente non vi sono metodi di calcolo idonei a prevedere gli effetti delle ondate sullo scafo di unità che navigano ad alta velocità. E' vero, secondo il Germanischer Lloyd, che le regole delle società di classificazione contengono delle formule che permettono di fare delle ipotesi di calcolo precise, ma queste formule derivano soprattutto dalle esperienze compiute con le navi esistenti, che non si possono applicare tout court alla costruzione delle navi ad alta velocità della prossima generazione, anche in considerazione del fatto che la struttura dello scafo di queste nuove unità dovrà essere ottimizzata per contenerne il peso. Di qui lo studio Waveloads, che è condotto nell'ambito del network tematico Safer Euroro che coordina le attività di ricerca europee relative alla progettazione di traghetti sicuri.
I partner del Germanischer Lloyd nel progetto Waveloads sono il portoghese Instituto Superior Tecnico, il francese Bureau Veritas, il greco National Technical University of Athens, e gli spagnoli Canal de Experiencias Hidrodinamicas del Pardo ed Empresa Nacional Bazan. |
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