Il convegno internazionale "Maritime Cyprus", giunto alla sesta edizione, è iniziato ieri a Nicosia alla presenza del presidente della Repubblica cipriota, Glafcos Clerides, e del ministro delle Comunicazioni e del Lavoro, Averof Neophytou. Aprendo la serie di dibattiti, Neophytou ha annunciato che dal prossimo 1° gennaio saranno adottate nuove misure riguardo all'iscrizione delle navi nel registro cipriota, con l'introduzione di un limite massimo d'età. La politica governativa - ha infatti detto il ministro - è rivolta nei prossimi due anni al miglioramento della sicurezza, alla prevenzione dell'inquinamento e alla formazione degli equipaggi, piuttosto che allo sviluppo quantitativo della flotta. Anche Vassos Pyrgos, sottosegretario del dicastero, ha ribadito l'indirizzo dell'esecutivo, che - ha affermato - sarà perseguito nonostante potranno esservi inizialmente delle conseguenze negative nella dimensione della flotta. Ma a questa possibile contrazione nel numero delle navi - ha spiegato Pyrgos - seguirà un rafforzamento del ruolo della flotta cipriota nell'ambito dei principali registri mondiali.
Nel corso della manifestazione il segretario generale dell'International Maritime Organization (IMO), William O'Neill, ha avuto un incontro con il ministro Neophytou riguardo al rispetto delle normative IMO da parte delle navi iscritte al registro cipriota.
"Maritime Cyprus", che ha cadenza biennale, si chiuderà dopodomani. Partecipano al convegno mille rappresentanti dello shipping provenienti da 35 nazioni.
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