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Il porto di Tarragona entra nell'azionariato della società terminalista del porto argentino di Rosario del gruppo ICTSI
ICTSI intende acquisire il controllo delle attività terminalistiche di Buenos Aires svolte insieme con BISA
8 ottobre 1999
Il porto spagnolo di Tarragona ha acquisito una quota minoritaria nella Puerto Rosario S.A., la società che gestisce il terminal multipurpose del porto di argentino di Rosario e che fa capo al gruppo terminalista filippino International Container Terminal Services, Inc. (ICTSI). ICTSI aveva ottenuto in concessione il terminal per 158 milioni di dollari ed aveva programmato investimenti nelle infrastrutture per 76 milioni di dollari. Non sono ancora stati resi noti i termini dell'operazione che ha procurato al porto spagnolo una quota di capitale della Puerto Rosario compresa tra il 30 e il 49 per cento. L'ente portuale iberico ha comunque previsto di effettuare inizialmente investimenti per un milione di dollari.
Dal canto suo la ICTSI ha intenzione di acquisire il controllo del consorzio Bactassa che gestisce il terminal numero 5 nel porto di Buenos Aires. Il consorzio, che aveva ottenuto la concessione del container terminal nel '94 per 60 milioni di dollari e aveva predisposto un piano di investimenti infrastrutturali di 80 milioni di dollari, è attualmente suddiviso pariteticamente tra la stessa ICTSI e la Bemberg Inversiones S.A. (BISA) che fa capo al gruppo Bemberg.
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Il porto spagnolo di Tarragona ha acquisito una quota minoritaria nella Puerto Rosario S.A., la società che gestisce il terminal multipurpose del porto di argentino di Rosario e che fa capo al gruppo terminalista filippino International Container Terminal Services, Inc. (ICTSI). ICTSI aveva ottenuto in concessione il terminal per 158 milioni di dollari ed aveva programmato investimenti nelle infrastrutture per 76 milioni di dollari. Non sono ancora stati resi noti i termini dell'operazione che ha procurato al porto spagnolo una quota di capitale della Puerto Rosario compresa tra il 30 e il 49 per cento. L'ente portuale iberico ha comunque previsto di effettuare inizialmente investimenti per un milione di dollari. 
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