Il prossimo 14 dicembre si terranno le elezioni dei rappresentanti dei lavoratori in seno al Comitato Portuale del porto di Venezia, organo deliberante dell'Autorità Portuale. Le organizzazioni sindacali hanno rilevato nel corso di una riunione che per l'analoga elezione riguardante la Commissione Consultiva Locale, svoltasi lo scorso 9 settembre, l'affluenza alle urne è risultata insoddisfacente. Per questo motivo hanno chiesto di elevare il numero dei seggi (da 4 a 7), distribuendoli diversamente sul territorio portuale.
Il Comitato Portuale è l'organo dell'Autorità Portuale cui la legge di riforma n. 84/94 demanda i principali compiti di coordinamento e controllo dell'attività portuale, fra i quali le approvazioni del Piano Operativo Triennale, dei Bilanci e del Piano Regolatore Portuale. Inoltre il Comitato Portuale assolve numerose funzioni di gestione dell'Autorità Portuale e di regolazione delle attività portuali nonché delibera in materia di organico dell'ente portuale, in ordine alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni e dell'affidamento e controllo delle attività per la fornitura dei servizi di interesse generale. Il Comitato Portuale inoltre per legge approva all'interno della programmazione delle attività del porto anche la partecipazione a società esercenti attività accessorie alle operazioni portuali, anche ai fini della promozione e dello sviluppo dell'intermodalità, della logistica e delle reti trasportistiche. L'organismo è composto dal presidente dell'Autorità Portuale, che lo presiede, dal Comandante del porto (vice presidente), da un dirigente dei servizi doganali, da un dirigente dell'Ufficio Genio Civile Opere Marittime, dal presidente della Giunta Regionale o da un suo delegato, dal presidente della Provincia o da un suo delegato, dai sindaci dei Comuni che insistono sulla circoscrizione territoriale dell'autorità o da loro delegati, dal presidente della Camera di Commercio o da un membro di giunta delegato, da sei rappresentanti delle principali categorie produttive che operano in porto (armatori, industriali, imprese portuali, spedizionieri, agenti e raccomandatari marittimi, autotrasportatori), da un rappresentante delle imprese ferroviarie operanti in porto e da sei rappresentanti dei lavoratori (cinque eletti dai lavoratori delle imprese ed uno eletto dai dipendenti dell'Autorità Portuale). |
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