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La Commissione Europea indaga sull'acquisizione della Scania da parte della Volvo
L'organismo comunitario ritiene che la fusione potrebbe dare vita ad un soggetto in posizione dominante
26 ottobre 1999
La Commissione Europea ha deciso di avviare un approfondimento di indagini sull'acquisizione della Scania da parte della Volvo. L'organismo comunitario ha infatti constatato, in base ad una prima verifica sull'operazione, che la fusione potrebbe dare vita ad un soggetto in posizione dominante nel mercato dei veicoli pesanti e degli autobus.
Le due società, entrambe svedesi, operano infatti nello stesso settore. Oltre alla produzione di autotreni e pullman - comparto nel quale si verificherebbe secondo la Commissione la maggiore distorsione della concorrenza -, Volvo e Scania sono impegnate anche nella realizzazione di motori industriali e marini.
La quota di mercato detenuta congiuntamente dalle due aziende - ha spiegato la Commissione - diverrebbe molto rilevante, specialmente nelle nazioni baltiche dell'Europa (Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia), e - per il settore degli autobus - nel Regno Unito e in Irlanda.
La Commissione UE assumerà una decisione finale in merito entro quattro mesi.
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