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La BLG di Brema-Bremerhaven accusata di abuso di posizione dominante
Escluderebbe le piccole società dall'attività di movimentazione auto sulle banchine dei porti tedeschi
9 dicembre 1999
Il germe della concorrenza sleale ha attecchito anche nei porti di Brema-Bremerhaven. Due compagnie di movimentazione merci di Brema, la Friedrich Tiemann e la Atlantik Hafenbetriebe, quest'ultima filiale del gruppo Geuther, hanno depositato alla direzione tedesca della concorrenza una denuncia per concorrenza sleale contro la società BLG di Brema-Bremerhaven.
La BLG offre alle compagnie automobilistiche assistenza completa per la movimentazione di automobili e di altri veicoli, oltre alla logistica assicurata dalla filiale BLG Automobile Logistics. Le due società che hanno depositato l'accusa di concorrenza sleale affermano che la BLG abusa della sua posizione dominante sul mercato della movimentazione merci per escludere dal mercato le piccole compagnie, quali appunto la Friedrich Tiemann e la Atlantik Hafenbetriebe.
La BLG risponde di aver già effettuato attività di movimentazione auto insieme con le due compagnie che ora l'accusano di abuso di posizione dominante, e di non avere pertanto alcuna intenzione di escludere dal lavoro di movimentazione autoveicoli le piccole società.
La direzione tedesca della concorrenza dovrà ora avviare indagini e cercare di dirimere la controversia.
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