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Situazione di stallo tra le forze del lavoro (CULMV e Pietro Chiesa) nel porto di Genova
Attesa per la pronuncia del TAR o per il perfezionamento dei provvedimenti legislativi all'esame del Parlamento. La Commissione dell'Autorità Portuale verificherà con il ministero dei Trasporti o con la Commissione Europea la possibilità della soluzione transitoria
18 gennaio 2000
Si è riunita oggi la Commissione Consultiva dell'Autorità Portuale di Genova per proseguire il riesame della situazione di conflittualità (ne ha parlato il presidente dell'Autorità Portuale, come riferiamo nella notizia che riguarda il traffico del porto di Genova nel 1999) che si è creata tra le compagnie dei lavoratori portuali CULMV (merci varie) e Pietro Chiesa (carbone e rinfuse).
La Commissione ha preso atto dell'orientamento espresso dalle due compagnie ad attendere, per definire la situazione, gli esiti dell'ormai prossima pronuncia del giudice amministrativo (il Tribunale Amministrativo Regionale, TAR), o il perfezionamento dei provvedimenti legislativi all'esame del Parlamento.
La Commissione ne ha preso atto ed ha espresso l'intenzione di verificare la concreta possibilità di tale soluzione transitoria con il ministero dei Trasporti o con la Commissione Europea.
Secondo gli esiti di tali verifiche è possibile che si renda necessaria un'urgente riconvocazione della Commissione stessa.
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