 Nel rapporto 1998-1999 dell'European Community Shipowner's Associations, l'associazione degli armatori tedeschi - la Verband Deutscher Reeder - presenta l'attività degli armatori tedeschi, che nel 1998 hanno immesso nella flotta nazionale 181 navi nuove rappresentanti 2,6 milioni di tonnellate di stazza lorda, con un investimento complessivo di 8,9 miliardi di marchi. Delle 181 navi, 132 sono state immatricolate sotto bandiera tedesca, assommano ad una stazza lorda di 2,1 milioni di tonnellate e rappresentano un investimento di 7,2 miliardi di marchi. Le altre 49 navi sono state immatricolate sotto bandiere estere.
Il 1° gennaio dello scorso anno la flotta di navi di proprietà tedesca, senza tener conto delle bandiere nelle quali sono state immatricolate, era composta da 1.783 navi per complessivi 18 milioni di tonnellate di stazza lorda. Rispetto all'anno precedente la flotta è cresciuta di 138 unità per 2,8 milioni di tonnellate di stazza lorda.
Il 1° luglio 1999 le compagnie armatrici tedesche e le loro filiali estere avevano ordinato 190 navi per 2,9 milioni di tonnellate di stazza lorda, di cui 42 - la maggioranza portacontainer - dovevano essere costruite in cantieri europei.
Sulle navi di bandiera tedesca erano impiegati 14.079 marittimi, di cui 8.782 di nazionalità tedesca.
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