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La Commissione Europea approva l'acquisizione di Air Express International da parte di Deutsche Post AG
L'operazione, secondo il commissario Monti, non condurrà la Deutsche Post ad una posizione dominante sul mercato delle spedizioni marittime e aeree in Europa e nei singoli Stati membri
14 febbraio 2000
La Commissione Europea ha approvato l'acquisizione da parte della Deutsche Post della Air Express International (AEI), uno dei principali spedizionieri aerei americani. Deutsche Post è l'operatore nazionale dei servizi postali in Germania (inforMARE del 15 novembre 1999).
L'anno scorso la Deutsche Post ha sensibilmente esteso la sua attività con le acquisizioni della Danzas, della Nedlloyd e della ASG. Con l'operazione di concentrazione annunciata con l'acquisizione di AEI, la Deutsche Post rafforzerà i suoi servizi di spedizione merci in campo mondiale e diverrà un elemento di primo piano nel settore delle merci aeree in numerose nazioni. La Commissione Europea ha deciso di non opporsi al progetto di concentrazione poiché, esaminata la posizione di Deutsche Post e di AEI sul mercato, vi sono in Europa vari concorrenti che esercitano attività internazionali nello stesso settore.
"La Commissione - ha detto il commissario Mario Monti - ha attentamente vagliato l'incidenza dell'acquisizione di AEI da parte di Deutsche Post sul mercato dei trasporti di merci marittime e aeree, ed ha stabilito che l'operazione non porterà ad una posizione dominante della Deutsche Post sul mercato europeo o nei singoli mercati degli Stati membri. Tuttavia, poiché la Deutsche Post è riuscita nel corso degli ultimi anni ad acquisire una posizione di forza in tutti i segmenti del mercato dei servizi postali e dei servizi di trasporto, ogni sua nuova iniziativa dovrà essere seguita con la massima attenzione". Mario Monti ha anche aggiunto che le preoccupazioni suscitate nel settore per le deduzioni di sovvenzioni incrociate e di sostegno pubblico saranno pienamente prese in considerazione nella procedura che la Commissione ha aperto nel luglio del 1999 in applicazione dei regolamenti sugli aiuti di Stato.
La Deutsche Post, oltre ad essere l'operatore nazionale di servizi postali in Germania, fornisce anche servizi a valore aggiunto sul mercato tedesco, in particolare nel settore dei servizi internazionali ed interni di distribuzione espressi, oltre servizi internazionali di consegna colli in alcune nazioni europee. La società opera inoltre nel settore dei trasporti interni e internazionali di merci in territorio europeo, in particolar modo attraverso la sua filiale Danzas DP, acquisita recentemente, Nedlloyd e ASG.
AEI è uno dei principali spedizionieri americani di dimensione internazionale. Serve una rete composta da 135 nazioni e fornisce servizi di trasporto aereo, marittimo e, in una certa misura, anche terrestre.
La Deutsche Post intende acquisire una partecipazione di maggioranza (fino al 100%) nella AEI. E' inoltre previsto che, una volta realizzata l'operazione, AEI divenga una filiale della Deutsche Post in seno al gruppo Danzas.
Le attività di AEI e di Deutsche Post si sovrappongono nelle operazioni di transito marittimo e aereo, attività che consiste nell'organizzazione del trasporto di oggetti per conto e secondo le necessità dei clienti e che può includere dei servizi annessi, come lo sdoganamento e il magazzinaggio.
Con l'acquisizione di AEI la Deutsche Post diverrà il più importante spedizioniere aereo in dieci nazioni europee (Belgio, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Svezia, Regno Unito, Spagna, Italia, Olanda e Norvegia). La sua posizione più forte sarà realizzata in Finlandia. Tuttavia, in vista della presenza di altri grandi concorrenti, di cui alcuni detengono una parte del mercato superiore al 10%, con presenza internazionale e in grado di fornire "servizi a sportello unico" ("one stop shop services"), la Commissione ha stabilito che l'operazione Deutsche Post-AEI non creerà una posizione dominante sul mercato.
Per quanto concerne le spedizioni marittime, l'acquisizione di AEI non permetterà alla Deutsche Post di ottenere una parte del mercato superiore al 15% in nessuno degli Stati membri.
Come è già accaduto in occasione di altre acquisizioni da parte della Deutsche Post, alcuni concorrenti hanno fatto notare che la società tedesca potrebbe utilizzare i benefici realizzati nel quadro del monopolio che detiene nella distribuzione della posta e quindi esercitare una concorrenza sleale. Tuttavia, in assenza di reali rischi di dominio del mercato da parte della Deutsche Post con l'acquisizione della AEI, questi argomenti non possono influenzare la conclusione alla quale la Commissione è pervenuta applicando il regolamento sulle concentrazioni.
Tuttavia tutti questi aspetti vengono attualmente esaminati nel quadro di un'inchiesta approfondita condotta in applicazione del regolamento sugli aiuti di Stato.
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