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Accordo biennale della direzione del porto di Anversa con i suoi 1800 dipendenti
Assicurata la pace sociale. Il costo dell'accordo per l'ente portuale è di 45 milioni di franchi
15 febbraio 2000
Garantita la pace sociale nel porto di Anversa. La direzione dell'impresa portuale comunale autonoma del porto belga ha infatti raggiunto con il suo personale costituito da 1800 dipendenti, di cui 600 che hanno scelto di seguire il contratto di lavoro dei dipendenti comunali e 1200 invece che hanno preferito rientrare nella sfera che riguarda le imprese. Si tratta di un accordo biennale secondo il quale, in caso di disaccordo su questioni sociali, il personale potrà far ricorso allo sciopero soltanto dopo un lungo periodo di trattative.
Il costo dell'accordo per l'ente portuale è di 45 milioni di franchi belgi: è stata infatti stabilita l'introduzione di un aumento della retribuzione del 25% per il lavoro prestato il sabato, mentre il lavoro notturno e quello che talvolta si svolge nei fine settimana verrà ridotto il più possibile. Dal prossimo 1° maggio inoltre ogni dipendente riceverà un buono-pasto di 86 franchi belgi il giorno. La direzione del porto penserà inoltre a contrarre un'assicurazione, che riguarderà tutto il personale, in caso di ricovero in ospedale.
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Garantita la pace sociale nel porto di Anversa. La direzione dell'impresa portuale comunale autonoma del porto belga ha infatti raggiunto con il suo personale costituito da 1800 dipendenti, di cui 600 che hanno scelto di seguire il contratto di lavoro dei dipendenti comunali e 1200 invece che hanno preferito rientrare nella sfera che riguarda le imprese. Si tratta di un accordo biennale secondo il quale, in caso di disaccordo su questioni sociali, il personale potrà far ricorso allo sciopero soltanto dopo un lungo periodo di trattative. 
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