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A Civitavecchia verrà realizzato un apposito bacino per la costruzione di grandi yacht
L'annuncio è stato dato dal presidente dell'Autorità Portuale, Francesco Nerli, in occasione della presentazione del cantiere Pride Yachts
14 febbraio 2000
La partenza dal porto di Civitavecchia per il cantiere Destiny Yachts di Fort Lauderdale (Florida) sulla motonave Baltimar Neptune di un motoryacht di 32 metri di lunghezza, 7,30 di larghezza e del peso di oltre 90 tonnellate, è stata questa mattina l'occasione per la presentazione nella sede dell'Autorità Portuale del porto laziale del cantiere Pride Yachts, che ha realizzato tutta la vetroresina per lo scafo e la sovrastruttura dell'imbarcazione. L'obiettivo del cantiere è di essere all'avanguardia nella progettazione, costruzione, allestimento e manutenzione di grandi imbarcazioni da diporto, in risposta alla domanda del mercato internazionale in linea con la globalizzazione dei mercati. Secondo i responsabili della Pride Yachts c'è un'inversione di marcia della produzione: quella dei megayacht e dei motoryacht sta infatti attraversando un periodo particolarmente florido, ed è su queste premesse che il cantiere laziale ha studiato la sua rotta: creare una specifica linea di prodotti con marchio Pride Yachts.
In occasione della presentazione dello yacht, frutto del lavoro di progettisti italiani e americani, il presidente dell'ente portuale, Francesco Nerli, ha annunciato la realizzazione a nord della nuova banchina commerciale di un apposito bacino per la costruzione di grandi yacht.
"Puntiamo molto sullo sviluppo di questo progetto insieme con l'Autorità Portuale - ha aggiunto il sindaco di Civitavecchia, Pietro Tidei - che, nato sotto i migliori auspici, porterà ad una rivalutazione in positivo del territorio (per quanto riguarda il settore della cantieristica nautica) e delle stesse attività economiche e produttive legate allo sfruttamento del porto".
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La partenza dal porto di Civitavecchia per il cantiere Destiny Yachts di Fort Lauderdale (Florida) sulla motonave Baltimar Neptune di un motoryacht di 32 metri di lunghezza, 7,30 di larghezza e del peso di oltre 90 tonnellate, è stata questa mattina l'occasione per la presentazione nella sede dell'Autorità Portuale del porto laziale del cantiere Pride Yachts, che ha realizzato tutta la vetroresina per lo scafo e la sovrastruttura dell'imbarcazione. L'obiettivo del cantiere è di essere all'avanguardia nella progettazione, costruzione, allestimento e manutenzione di grandi imbarcazioni da diporto, in risposta alla domanda del mercato internazionale in linea con la globalizzazione dei mercati. Secondo i responsabili della Pride Yachts c'è un'inversione di marcia della produzione: quella dei megayacht e dei motoryacht sta infatti attraversando un periodo particolarmente florido, ed è su queste premesse che il cantiere laziale ha studiato la sua rotta: creare una specifica linea di prodotti con marchio Pride Yachts. 
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