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Tutte le attività logistiche della Maersk Sealand saranno raggruppate nella Maersk Logistics
Sarà un'impresa indipendente dalla compagnia armatrice, ma che vi farà ricorso per il trasporto marittimo o per l'impiego dei suoi container nel trasporto via terra
2 marzo 2000
Il gruppo armatoriale danese Maersk Sealand ha deciso di raggruppare tutte le sue attività logistiche entro il prossimo 31 marzo. Proseguiranno infatti senza alcuna interruzione, però sotto il nome di Maersk Logistics, le attività delle società affiliate Mercantile Logistics e Sealand Logistics (ex Buyer & Shippers Enterprises). «A parte il nuovo nome, nulla cambierà nei riguardi dei nostri clienti», ha dichiarato Søren K. Brandt, "global managing Director" della Maersk Logistics.
La società che uscirà dalla fusione - scrive il settimanale "Journal pour le Transport International" di Basilea - disporrà di oltre 160 siti in 55 nazioni e di circa 3000 collaboratori. Si tratterà di un'impresa indipendente dalla società armatrice, ma alla quale potrà ricorrere per il trasporto marittimo e al suo parco container nel trasporto via terra.
S.K. Brandt è persuaso che i caricatori potranno ridurre i costi della loro catena di distribuzione del 20% o anche più non solo acquistando delle prestazioni di trasporto marittimo dalla Maersk, ma anche delle soluzioni logistiche su misura dalla Maersk Logistics.
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