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Dopo venti mesi di navigazione attorno al mondo è tornata in Gran Bretagna la Global Mariner, la nave del sindacato International Transport Workers' Federation
Ha fatto scalo in 86 porti di 51 nazioni. Sono saliti a bordo oltre 700.000 visitatori. La missione ha contribuito al miglioramento dell'immagine della marina mercantile e a denunciare l'ignobile trattamento a cui a volte sono sottoposti gli equipaggi
19 aprile 2000
Dopo venti mesi di navigazione attorno al mondo è tornata in Gran Bretagna la Global Mariner, la nave del sindacato International Transport Workers' Federation (ITF). L'unità, con equipaggio formato da marittimi di 28 nazionalità, ha fatto scalo in 86 porti di 51 nazioni ed ha accolto a bordo 731.869 visitatori; a Karachi sono salite sulla Global Mariner ben 70.000 persone. E' un successo insperato: David Cockroft, segretario generale della centrale sindacale dei marittimi, ha detto che alla partenza della nave, quasi due anni fa, era stata prevista la visita di 200.000 persone, ne sono venute invece quasi il quadruplo. Cockroft ha aggiunto che il tour mondiale della Global Mariner ha contribuito sicuramente a migliorare l'immagine della marina mercantile e che è stato molto importante mostrare il trattamento ricevuto dagli equipaggi, specialmente di quelli abbandonati dagli armatori nei porti di tutto il mondo. La Global Mariner nel suo lungo viaggio ne ha incontrato in porti canadesi, russi, francesi, cileni e africani.
Un vero successo quasi ovunque, ma in alcuni porti la nave non è stata ben accolta. E' potuta approdare a Panama e nello Sri Lanka soltanto dopo energiche proteste del sindacato. Ma in altri porti è andata ancora peggio: a Hong Kong le è stato permesso soltanto l'ancoraggio ad una boa, e nel porto di Shanghai le è stato addirittura interdetto l'ingresso.
Il sindacato lamenta anche l'ostruzionismo ricevuto da organismi marittimi internazionali. Facendo leva sui regolamenti che impongono controlli alle navi approdate, come il MoU (Memorandum of Understanding on Porto State Control), alla Global Mariner nel corso di venti mesi è stata imposta la visita di controllo ben diciotto volte.
Nonostante tutto l'ITF considera la spedizione un vero successo.
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