Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
16:15 GMT+1
Una corrente di traffico merci dal Nord Europa all'Iraq attraverso il porto di Bandar Khomeini
Sta cercando di realizzarla una società iraniana. I porti iracheni non sono attrezzati e l'avvio attraverso il porto di Aqaba comporterebbe un tragitto via terra troppo lungo
27 aprile 2000
Una società iraniana ma di diritto belga, che ha nome Technotrade ed è domiciliata ad Anversa, sta cercando di ottenere le necessarie autorizzazioni dal ministero belga degli Affari Esteri e dall'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) per instradare e sviluppare un traffico di transito dal Nord Europa all'Iraq attraverso il porto iraniano di Bandar Khomeini.
I porti iracheni non sono attrezzati per ricevere questa corrente di traffico, né varrebbe instradarla con lo sbarco nel porto di Aqaba, perché i carichi dovrebbero poi effettuare un percorso via terra troppo lungo.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore