 Un gruppo di agenti marittimi e di mediatori di Amburgo (VHAA), che controllano circa i tre quarti del tonnellaggio totale di portacontainer disponibili sul mercato del noleggio, pubblica mensilmente il cosiddetto "indice di Amburgo" che registra il valore del noleggio di navi portacontainer, dedotto da una media dei contratti di noleggio stipulati da oltre venti mediatori di noleggio amburghesi. Su questa base viene calcolato un valore medio in dollari USA per giorno e per slot con un carico di 14 tonnellate.
Nella seguente tabella l'"indice di Amburgo" per nove categorie di navi portacontainer (il valore medio del 1997 e quello dello scorso febbraio):
| categorie | | media
1997
| | febbraio
2000 |
| da 200 a 299 teu (*) | 21,8 | 15,7 |
| da 300 a 500 teu (*) | 16,79 | 14,36 |
| oltre 2000 teu (*) | 9,31 |
9,24 |
| da 200 a 299 teu | 22 | 17,4 |
| da 300 a 500 teu | 17,24 |
13,56 |
| da 600 a 799 teu (velocità fino a 18 nodi) | 13,87 | 9,72 |
| da 600 a 799 teu (velocità oltre 18 nodi) | 14,08 | 10,58 |
| da 1000 a 1299 teu | 12,47 |
9,75 |
| da 1600 a 1999 teu | 10,5 |
9,51 |
(*) Navi a scafo nudo
L'Unione amburghese di mediatori e di agenti marittimi (VHAA) afferma che negli ultimi mesi i tassi di noleggio a tempo delle portacontainer sono risultati in crescita.
Tuttavia bisogna tener conto che sono stati registrati contratti di noleggio di lunga durata per navi di vecchia costruzione, che hanno una capacità nominale di carico che va da 3500 a 3900 teu, ma che di fatto possono imbarcare soltanto 2900 container di un peso medio di 14 tonnellate. E questo ha portato l'indice verso il basso.
Malgrado gli alti prezzi del fuel le navi che consumano relativamente poco combustibile, e che quindi sono più lente, non sono ricercate sul mercato.
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