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Cresciuto del 27,1% l'utile netto per NYK Line nell'anno fiscale 1999
Nel comparto shipping il risultato operativo è stato di 60,9 miliardi di yen (+52,4%)
29 maggio 2000
Nell'anno fiscale 1999, terminato il 31 marzo 2000, la compagnia di navigazione giapponese Nippon Yusen Kabushiki Kaisha (NYK Line) ha ottenuto un fatturato di 1.102 miliardi di yen (10,38 miliardi di dollari), con un incremento dell'1,8% rispetto all'anno fiscale precedente. Il risultato operativo è stato di 70,8 miliardi di yen (+48,4%), mentre l'utile netto è stato di 15,8 miliardi di yen (+27,1%).
Particolarmente significativi i risultati del settore marittimo, core business del gruppo giapponese, che hanno beneficiato della ripresa dei noli nei traffici nordamericani ed europei, e del contenimento dei costi operativi. Nonostante il fatturato sia diminuito del 3,3% a 669,7 miliardi di yen, a seguito dell'effetto della variazione dei cambi, il risultato operativo è stato di 60,9 miliardi di yen, con un aumento del 52,4% rispetto all'anno fiscale precedente.
Il segmento tramp, che nella prima metà dell'anno in esame ha mostrato scarsa dinamicità, è invece da settembre risultato in crescita per le navi di taglia maggiore, soprattutto grazie alla ripresa mondiale della produzione di acciaio.
Nel comparto del trasporto autovetture è stata registrata una scarsa attività nei mercati mediorientale, centroamericano, sudamericano e asiatico, mentre più favorevole è risultata la situazione dei mercati nordamericano ed europeo. E' stato comunque elevato il livello delle esportazioni di auto dal Giappone, per quanto lievemente inferiore rispetto all'anno fiscale 1998.
E' risultato invece stagnante il mercato cisterniero. La sovracapacità di tonnellaggio combinata con l'incremento dei prezzi del greggio avvenuto dall'aprile dello scorso anno e la flessione nella vendita di petrolio sono stati i fattori principali che hanno condizionato il settore.
Nell'anno fiscale 1999 sono state inoltre immesse nella flotta della compagnia la settima e la nona nave cisterna LNG dedicate al Qatar Gas Project.
Nel settore crocieristico sono state registrate entrate per 29,5 miliardi di yen (-7,4%) e un risultato operativo di 2,9 miliardi di yen (-14,5%). Nel corso dell'anno fiscale la Crystal Cruises, compagnia che fa capo al gruppo giapponese, ha deciso di dotarsi di una terza nave da crociera (inforMARE del 9 marzo).
I servizi legati al settore dello shipping hanno ottenuto un fatturato di 144,2 miliardi di yen (+4,9%) e un risultato operativo di 0,7 miliardi di yen, con un incremento di 0,8 miliardi di yen sull'anno fiscale precedente.
Il fatturato del settore logistico è stato di 160,2 miliardi di yen e il risultato operativo di 2,7 miliardi di yen, con incrementi rispettivamente dell'1,8% e 46,0%.
Valutate le positive previsioni per le economie statunitensi, europee ed asiatiche per il 2000, NYK Line stima di ottenere nel bilancio consolidato del prossimo anno fiscale entrate per 1.110 miliardi di yen, un risultato ordinario di 45 miliardi di yen e un utile netto di 710 miliardi di yen. Questa stima è basata su un tasso di cambio pari a 105 yen per un dollaro.
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