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Verrà inaugurato domani il ponte-tunnel di Øresund, uno dei principali nodi della rete di trasporto europea
Il sistema di collegamento è formato da un tunnel di 4 km, da un'isola artificiale lunga 4 km e da un ponte di 7,8 km. Nel primo anno di attività è previsto un traffico giornaliero di 11.800 veicoli
30 giugno 2000
Domani verrà inaugurato Øresund, il sistema di collegamento ponte-tunnel che unisce Copenhagen in Danimarca con Malmö in Svezia. La cerimonia avverrà alla presenza del commissario europeo ai Trasporti e all'Energia, Loyola de Palacio. Il progetto e la costruzione della via di collegamento sono stati finanziati dalla Commissione Europea con 200 milioni di euro e dalla Banca Europea degli Investimenti con 800 milioni di euro. L'opera era stata infatti individuata come uno dei 14 collegamenti prioritari per l'Unione Europea, come deciso nel 1994 nel quadro della rete transeuropea di trasporto (RTE-T).
Øresund viene considerato particolarmente importante per lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto europee e la sua costruzione è stata considerata irrinunciabile per il raggiungimento degli obiettivi del Trans-European Network Transport (TEN-T), consistenti nella realizzazione dei segmenti mancanti delle maggiori vie di collegamento, nell'eliminazione dei colli di bottiglia, nel collegamento delle isole e delle regioni isolate con il centro, nell'ottimizzazione e nell'integrazione delle differenti modalità di trasporto, nell'integrazione delle strategie ambientali.
Secondo la Commissione UE il ponte-tunnel di Øresund si pone in una situazione simile a quella del Channel Tunnel ("Chunnel") tra Regno Unito e Francia. Prima della costruzione di queste infrastrutture, i trasporti aerei si erano infatti sviluppati notevolmente. Mentre non era successo lo stesso per il trasporto stradale e quello ferroviario, vista l'esigenza di caricare passeggeri e veicoli a bordo delle navi per una parte del tragitto.
Il collegamento tra Danimarca e Svezia consentirà in particolare al trasporto di merci per ferrovia di evitare le rotture di carico e non ci sarà la necessità di imbarcare sui traghetti vagoni vuoti.
Il progetto Øresund fonda le sue radici nell'accordo che il governo danese e quello svedese firmarono il 23 marzo 1991, in cui venne deciso di realizzare un'infrastruttura di collegamento fissa nel canale tra le due nazioni.
Il sistema di collegamento è composto principalmente da tre componenti: un tunnel lungo 4 chilometri con due gallerie ferroviarie e due gallerie autostradali, un'isola artificiale - Peberholm - lunga circa 4 chilometri che unisce il tunnel al ponte, e un ponte di 7,8 chilometri di lunghezza che è disposto su due livelli, quello superiore utilizzato dall'autostrada e quello inferiore dalla ferrovia.
Nel primo anno di attività è atteso un traffico giornaliero di 11.800 veicoli.
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