  Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi il disegno di legge presentato dal ministro dei Trasporti e della Navigazione, Pier Luigi Bersani, che contiene nuove norme in materia di investimenti nelle aziende marittime. E' prevista l'istituzione di un meccanismo di credito d'imposta per gli investimenti in nuove costruzioni navali o nella trasformazione di quelle esistenti.
Secondo il ministero dei Trasporti questi provvedimenti saranno in grado di attivare investimenti per circa 3.500 miliardi, che avranno ricadute positive su tutto il settore marittimo, compresa la sicurezza della navigazione e delle vita umana in mare e dell'ambiente marino. Ne beneficerà anche il livello occupazionale nel settore.
Il provvedimento, afferma il ministero, nasce anche dalla necessità di mitigare gli effetti della concorrenza commerciale asiatica in campo cantieristico e, sulla falsariga di provvedimenti simili adottati da altre nazioni dell'Unione Europea, stimolerà la propensione degli armatori ad investire in nuovo tonnellaggio con commesse ai cantieri nazionali o comunque di nazioni comunitarie.
«Con queste nuove misure - ha detto il ministro dei Trasporti e della Navigazione, Pier Luigi Bersani - contiamo di dare una spinta rilevante agli investimenti nel settore navale e quindi per questa via di favorire anche il processo di crescita e di qualificazione della nostra cantieristica che sta vivendo in questi anni, anche per ragioni internazionali, un passaggio cruciale». |
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