Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
18:11 GMT+1
Se cresceranno ancora le esportazioni, i porti tunisini rischieranno la saturazione
L'anno scorso gli imbarchi di olio alimentare sono cresciuti del 27% e quelli di fosfati dell'11%. Verranno potenziati i porti di Sousse, Rades, Gabes e Sfax
7 agosto 2000
I sette maggiori porti tunisini avranno nei prossimi anni gravi problemi di congestione del traffico, se proseguirà l'incremento di sbarchi e imbarchi registrato l'anno scorso, specialmente nelle esportazioni.
Il traffico complessivo del 1999 è stato di 19.937.000 tonnellate, con un incremento del 3,4% sulle 19.286.000 tonnellate dell'anno precedente.
I maggiori incrementi sono stati registrati nel traffico di orzo (+46%), di tessili (+15%) e di prodotti petroliferi (+3,2%).
Da registrare un incremento del 27% nell'esportazione di olio alimentare, dell'11% nell'esportazione di fosfati, che hanno superato 1,1 milioni di tonnellate, mentre l'esportazione degli altri prodotti dell'estrazione mineraria è cresciuta del 5%, totalizzando 1,6 milioni di tonnellate.
L'aumento delle esportazioni sta creando gravi problemi nell'attività portuale, e alcuni scali rischiano la saturazione. Le autorità portuali, per risolvere questo problema, hanno già predisposto studi per ampliare le capacità di traffico del porto di Sousse, la costruzione di terminal per petrolio e per cereali nel porto di Rades e di un terminal petrolifero in quello di Gabes. Anche il porto di Sfax dovrà essere potenziato nelle attrezzature dedicate al traffico di petrolio.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore