Il mercato crocieristico europeo è attualmente servito da una flotta di navi crociera capace di trasportare 2.001.251 passeggeri. Si tratta di unità gestite da operatori europei, che possono ospitare complessivamente 1.268.661 passeggeri (il 64% del totale), e da operatori nordamericani, che possono accogliere 732.590 passeggeri. Lo stato del business crocieristico europeo è stato sondato dalla pubblicazione statunitense "Cruise Industry News", che ha analizzato le tre aree geografiche in cui è suddiviso: Mediterraneo e Mar Nero, Europa settentrionale e occidentale, Canarie e Madeira.
Nel Mediterraneo è concentrato il 76,1% di tutta la capacità di trasporto della flotta da crociera che opera in Europa. Qui la stagione crocieristica, con parziale eccezione per il Mediterraneo orientale dove si naviga tutto l'anno, è concentrata nel periodo estivo. Le navi che operano nelle acque dell'Europa settentrionale e occidentale rappresentano invece il 18,1% della capacità di trasporto. In quest'area la stagione crocieristica è limitata all'estate, con l'eccezione degli itinerari lungo le coste norvegesi. Nelle Canarie e a Madeira è invece presente il 5,8% della capacità di trasporto complessiva. Anche in quest'area gli itinerari crocieristici presentano picchi stagionali e sono principalmente programmati dagli operatori europei come alternativa alle crociere nei Caraibi.
"Cruise Industry News" sottolinea che l'equilibrio tra queste tre aree non è destinato a mutare nei prossimi anni. Il Mediterraneo continuerà infatti a mantenere il proprio ruolo predominante sulla scena crocieristica, dove faranno il loro ingresso le grandi navi dell'ultima generazione. La categoria delle navi di oltre 100mila tonnellate di stazza non sarà rappresentata infatti solo dalla Grand Princess della Princess Cruises, ma anche da una nave di classe Voyager della Royal Caribbean International. Festival Cruises, Royal Olympic Cruises, Aida Cruises e Costa Crociere contribuiranno inoltre, con nuove costruzioni, ad ampliare l'offerta crocieristica nel Mediterraneo.
Quest'anno la capacità di trasporto nel Mediterraneo è aumentata del 3%. L'incremento è però più significativo (+22%) se riferito ai soli operatori nordamericani, grazie soprattutto all'impiego in quest'area entro la fine dell'anno di sette navi (cinque da 684 passeggeri e due da 114) da parte della Renaissance Cruises. Anche la Orient Lines ha destinato la Marco Polo (800 passeggeri) al mercato mediterraneo, e lo stesso hanno fatto la Princess Cruises con quattro navi e la Holland America Line che vi ha programmato gli itinerari di tre unità. La presenza nel Mediterraneo degli operatori europei è viceversa diminuita del 5%, principalmente a causa della defezione di società britanniche come la Thomson Holidays e la Direct Cruises.
Sul fronte dell'Europa nordoccidentale, che va dal Portogallo al Baltico e ai fiordi norvegesi, è stata invece rilevata nel 2000 una flessione del 2% della capacità di trasporto. La diminuzione è legata alla riduzione della flotta della Norwegian Cruise Line impiegata in queste acque, che è passata da tre unità nel 1999 ad una sola quest'anno. Nuovi arrivi sono quelli della Orient Lines, che impiegherà anche qui la Marco Polo, e della Renaissance Cruises, che ha in programma l'utilizzo di una navi di classe Renaissance. Tra gli operatori europei è in testa alla graduatoria della capacità di trasporto in quest'area la Norwegian Coastal Voyages, che però impiega le sue navi anche nel traffico cabotiero. Leader dell'offerta esclusivamente crocieristica è quindi la P&O, che amplierà la sua flotta impegnata in questo settore con la Aurora (1.800 passeggeri). Tra gli altri arrivi ci sono quelli della Arcalia Shipping, con la nave Arion da 340 passeggeri, e dell'unità Sapphire da 660 passeggeri noleggiata dalla France Crociere. La Neckermann ha inoltre introdotto la Paloma (350 passeggeri) e la Viking Cruises la Viking Bordeaux (ex Stella Maris, 180 passeggeri).
Nell'area delle Canarie sono invece poche le navi degli operatori nordamericani, che generalmente vi destinano unità di lusso o prenotano spazi a bordo delle navi della Costa Crociere. In questa regione la capacità degli operatori nordamericani, dopo il ritiro della Islandbreeze della Premier Cruise Lines, è scesa nel 2000 del 29% rispetto allo scorso anno.
Il mercato crocieristico europeo nel 2000
(Fonte: Cruise Industry News) Mediterraneo: capacità di trasporto passeggeri nel 2000
compagnie
| | navi |
| capacità di trasporto
| | quota di mercato
|
Costa | 7 | 195.960 | 12,9% |
Louis | 4 | 166.448 | 10,9% |
Renaissance |
7 | 155.268 | 10,2% |
ROC | 6 | 117.950 | 7,7% |
Sun Cruises |
4 | 90.721 | 6,0% |
Golden Sun | 3 | 89.264 | 5,9% |
New Paradise |
1 | 71.760 | 4,7% |
MSC | 3 | 66.900 | 4,4% |
Festival | 3 | 58.200 | 3,8% |
Thomson | 2 | 49.100 | 3,2% |
Orient | 2 | 46.900 | 3,1% |
RCI | 1 | 46.800 | 3,1% |
Princess | 4 | 43.590 | 2,9% |
HAL | 3 | 39.798 | 2,6% |
P&O | 4 | 37.572 | 2,5% |
First Choice |
2 | 29.026 | 1,9% |
Aida | 1 | 27.278 | 1,8% |
Windstar | 4 | 21.956 | 1,4% |
Neckermann | 3 | 18.914 | 1,2% |
Arcalia | 3 | 12.944 | 0,8% |
France Cro. |
1 | 11.880 | 0,8% |
NCL | 1 | 10.500 | 0,7% |
Crystal | 1 | 9.400 | 0,6% |
Seabourn | 5 | 9.244 | 0,6% |
Star Clippers |
2 | 8.756 | 0,6% |
Club Med | 1 | 8.624 | 0,6% |
Cunard | 2 | 8.500 | 0,6% |
P. Deilmann |
3 | 8.360 | 0,5% |
Phoenix Re. |
2 | 8.125 | 0,5% |
Celebrity | 1 | 7.800 | 0,5% |
Silversea | 3 | 7.196 | 0,5% |
altre 12 compagnie | 17 | 38.663 | 2,5% |
Totale |
106 | 1.523.397
| 100% |
% rispetto al 1999
| +8% |
+3% |
|
Europa settentrionale ed occidentale: capacità di trasporto passeggeri nel 2000
compagnie
| | navi |
| capacità di trasporto
| | quota di mercato
|
Nor. Coastal ¹ | 11 | 69.366 | 19,1% |
P&O | 4 | 26.192 | 7,2% |
Costa | 2 | 25.050 | 6,9% |
HAL | 2 | 23.330 | 6,4% |
Princess | 2 | 19.110 | 5,3% |
NCL | 1 | 17.500 | 4,8% |
Festival | 1 | 15.300 | 4,2% |
Arcalia | 3 | 15.080 | 4,2% |
Phoenix R. | 2 | 14.500 | 4,0% |
RCI | 1 | 14.400 | 4,0% |
Celebrity | 1 | 13.650 | 3,8% |
Orient | 1 | 11.200 | 3,1% |
Fred. Olsen |
2 | 9.780 | 2,7% |
Sun Cruises |
1 | 8.799 | 2,4% |
Hapag-Lloyd |
4 | 8.454 | 2,3% |
Renaissance |
3 | 7.524 | 2,1% |
Seabourn | 3 | 6.704 | 1,9% |
Peter Deilmann |
2 | 6.090 | 1,7% |
Transocean | 1 | 5.310 | 1,5% |
France Crociere |
1 | 5.280 | 1,5% |
altre 14 compagnie | 17 | 39.752 | 10,9% |
Totale |
65 | 362.371
| 100% |
% rispetto al 1999
| +5% |
-2% |
|
(¹) numero dimezzato per tenere conto dei passeggeri dei servizi traghetto Canarie: capacità di trasporto passeggeri nel 2000
compagnie
| | navi |
| capacità di trasporto
| | quota di mercato
|
Thomson | 2 | 26.250 | 22,7% |
Sun Cruises |
4 | 25.582 | 22,1% |
P&O | 3 | 22.431 | 19,4% |
Costa | 2 | 7.900 | 6,8% |
Festival | 2 | 6.150 | 5,3% |
Fred Olsen | 2 | 4.296 | 3,7% |
First Choice |
1 | 4.250 | 3,7% |
Cunard | 2 | 4.175 | 3,6% |
Golden Sun | 1 | 3.080 | 2,7% |
altre 11 compagnie | 12 | 11.469 | 10,0% |
Totale |
31 | 115.583
| 100% |
% rispetto al 1999
| +41% |
+3% |
|
|
|