Tra i porti europei che beneficeranno dei nuovi servizi da e per il Nord America della Grand Alliance (inforMARE del 3 agosto) c'è anche il porto di Amburgo. Due dei cinque servizi gestiti dal consorzio armatoriale in collaborazione con il gruppo Americana Ships avranno infatti inizio e fine nello scalo tedesco, nel terminal Burchardkai della Hamburger Hafen- und Lagerhaus- AG (HHLA).
Si tratta - rileva una nota dell'ente portuale di Amburgo - di due ulteriori partenze settimanali per il Nord America, che garantiranno al porto un traffico annuo di 150.000 teu. Scalano intanto ad Amburgo le navi del servizio Butterfly della Grand Alliance, che ha la seguente rotazione: Amburgo, Rotterdam, Anversa, Southampton, New York, Norfolk, Charleston, New York, Southampton, Le Havre, Rotterdam, Amburgo, Charleston, Miami, Houston, Charleston, Amburgo. Amburgo risulta così all'inizio e alla fine di due rotazioni: una serve la parte settentrionale della costa atlantica degli USA, l'altra copre invece il settore meridionale della costa statunitense e l'area del Golfo.
Il porto di Amburgo ha registrato nei primi sei mesi di quest'anno un incremento del 28% del traffico da e per il Nord America. |
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