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Anche il britannico Lloyd's Register tratta con il RINA per l'acquisizione di una quota della società di classificazione italiana
Negoziati sono in corso con il francese Bureau Veritas e l'americano ABS. Tra le opzioni considerate c'è anche l'assunzione del controllo del RINA
9 ottobre 2000
Non solo il francese Bureau Veritas e lo statunitense American Bureau of Shipping sono in trattative con il Registro Italiano Navale (RINA) per acquisire una quota della società di classificazione italiana. L'amministratore delegato del RINA, Nicola Squassafichi, ha infatti affermato che vi sono contatti in corso anche con il britannico Lloyd's Register, mentre non è stata ottenuta risposta alla richiesta d'offerta avanzata dalla società italiana alla norvegese Det Norske Veritas.
Nell'ambito dei negoziati con le tre società di classificazione vengono valutate diverse possibilità di partnership. Oltre all'ingresso nel capitale societario con una quota minoritaria, viene presa in considerazione anche l'opzione dell'assunzione del controllo del RINA.
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Non solo il francese Bureau Veritas e lo statunitense American Bureau of Shipping sono in trattative con il Registro Italiano Navale (RINA) per acquisire una quota della società di classificazione italiana. L'amministratore delegato del RINA, Nicola Squassafichi, ha infatti affermato che vi sono contatti in corso anche con il britannico Lloyd's Register, mentre non è stata ottenuta risposta alla richiesta d'offerta avanzata dalla società italiana alla norvegese Det Norske Veritas. 
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