Grandi Navi Veloci Spa, compagnia di navigazione del gruppo Grimaldi attiva nel trasporto di merci e passeggeri con auto al seguito nel Mediterraneo, ha concluso ieri un contratto per linee di credito pari ad oltre 204 miliardi di lire per il finanziamento della nuova costruzione n. 1220, il primo dei due supertraghetti in costruzione nello stabilimento cantieristico della Nuovi Cantieri Apuania di Marina di Carrara.
Il finanziamento - organizzata da Caboto Holding Sim Spa (gruppo Intesa) - ha visto la partecipazione di un pool di 15 primarie banche italiane con capofila Mediocredito Lombardo Spa (gruppo Banca Intesa) e si articola in una linea di credito per cassa di 183,75 miliardi di lire - equivalenti al 75% del prezzo contrattuale della nuova nave da rimborsare in dieci anni a partire dalla consegna - assistita da due linee di credito accessorie per il rilascio di fideiussioni per un importo totale di 204,25 miliardi di lire. Le banche partecipanti al pool sono Gruppo Banca di Roma, attraverso Banco di Sicilia e Banca di Roma, Gruppo Banca Intesa, attraverso Mediocredito Lombardo, Banco Ambroveneto e Banca di Legnano nonché Banco di Napoli, Credito Italiano, Banca Carige, Banca Nazionale del Lavoro, Banco di Sardegna, Banca Popolare di Novara, Banca Popolare di Bergamo Credito Varesino V., Banco di Brescia, Efibanca e Banca Monte dei Paschi.
L'operazione, unitamente ad un prestito obbligazionario per la cui emissione il consiglio di amministrazione ha già ottenuto approvazione dall'assemblea straordinaria dello scorso 23 ottobre, servirà - sottolinea una nota della società - a reperire i mezzi freschi necessari al forte sviluppo pianificato da Grandi Navi Veloci per mantenere ed accrescere il proprio ruolo di leader nel settore. |
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