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CSAV e Norasia non accettano carichi di ipoclorito di calcio
La decisione è stata assunta in attesa della pubblicazione da parte dell'IMO di una direttiva sul trasporto sicuro di tale prodotto
5 gennaio 2001
Le compagnie di navigazione CSAV e Norasia hanno deciso di non trasportare ipoclorito di calcio. La decisione è stata assunta a seguito del riconoscimento da parte di numerosi organismi internazionali dell'elevato grado di pericolosità connesso al trasporto di questo prodotto, in particolare in presenza di temperature inferiori ai 30 gradi centigradi. Le due compagnie, in attesa dei risultati delle indagini condotte dall'International Maritime Organization (IMO) e della pubblicazione di una sua direttiva sul trasporto sicuro dell'ipoclorito di calcio, hanno quindi preferito assumere tale decisione cautelativa, non accettando carichi di tale prodotto.
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Le compagnie di navigazione CSAV e Norasia hanno deciso di non trasportare ipoclorito di calcio. La decisione è stata assunta a seguito del riconoscimento da parte di numerosi organismi internazionali dell'elevato grado di pericolosità connesso al trasporto di questo prodotto, in particolare in presenza di temperature inferiori ai 30 gradi centigradi. Le due compagnie, in attesa dei risultati delle indagini condotte dall'International Maritime Organization (IMO) e della pubblicazione di una sua direttiva sul trasporto sicuro dell'ipoclorito di calcio, hanno quindi preferito assumere tale decisione cautelativa, non accettando carichi di tale prodotto.
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