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Forse in luglio la riapertura del Traforo del Monte Bianco
Lo ha affermato l'amministratore delegato del gruppo Autostrade, invitando la Francia a concludere in tempo utile i lavori
15 gennaio 2001
Il Traforo del Monte Bianco potrà essere riaperto il prossimo luglio, a patto che la Francia completi in tempo utile i lavori. Lo ha affermato l'amministratore delegato del gruppo Autostrade Spa, Vito Gamberale, presentando lo stato di avanzamento degli interventi di ristrutturazione del tunnel, chiuso dal 24 marzo del 1999 quando in un incidente persero la vita 39 persone.
Il Traforo - ha detto Gamberale - sarà il tunnel più sicuro d'Europa. Gli interventi sono costati circa 500 miliardi di lire suddivisi tra Italia e Francia e sono state predisposte misure di sicurezza tra le più avanzate a livello internazionale.
Francia e Italia faranno il punto della situazione sui lavori e sulla previsione d'apertura del traforo il prossimo 29 gennaio, quando si incontreranno in un vertice intergovernativo.
Il Traforo del Monte Bianco è lungo 11,6 chilometri ed è stato costruito e viene gestito dalla Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco con l'omologa società francese.
I piani di riapertura del traforo prevedevano inizialmente il riavvio del traffico nello scorso autunno.
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