I risultati ottenuti lo scorso anno dalla britannico P&O confermano la bontà del piano di riorganizzazione del gruppo, che ha scelto di separarsi lo scorso anno dal suo ramo crocieristico per concentrarsi sulle attività portuali, sul cabotaggio e la logistica.
P&O Ports, la società terminalista del gruppo, ha infatti ottenuto brillanti risultati nel 2000. Il traffico nei suoi terminal, passando da 5.712.000 teu nel 1999 a 8.283.000 teu lo scorso anno, è cresciuto del 45%, con un incremento del 16% attribuito alle migliori performance degli impianti già operativi alla fine del 1999 e del 29% determinato dall'acquisizione di nuove infrastrutture.
Il rallentamento dell'economia statunitense - secondo P&O - non peserà nei prossimi mesi sull'attività di P&O Ports che, grazie alla distribuzione globale e strategica dei suoi terminal, potrà assorbire eventuali diminuzioni in alcuni mercati. Particolare affidamento è riposto nella crescita dei traffici asiatici: la società prevede una continuazione del notevole sviluppo del traffico in Cina, ma anche positivi risultati in Indonesia e India.
Gli investimenti previsti nel settore portuale nel 2001 sono di circa 300 milioni di sterline, una cifra analoga a quella dello scorso anno.
Meno positivo invece l'andamento del settore cabotiero. E' risultato in particolare in calo del 7% nel quarto trimestre 2000 il traffico degli autoveicoli al seguito dei passeggeri, che ha sofferto sia della concorrenza del tunnel sotto la Manica che del minor traffico conseguente all'abolizione delle vendite duty free a bordo delle navi imposta dall'UE. Viceversa il traffico merci è cresciuto dell'8%, con un complessivo aumento del 10% nell'intero 2000.
Nel settore logistico P&O Cold Logistics ha registrato un positivo andamento nel quarto trimestre dell'anno, mentre per P&O TransEuropean i risultati - ha affermato P&O - sono stati pari alle attese, nonostante la debolezza dell'euro.P&O Trading Update
(Source: P&O)
Ports
Throughput (TEU '000)
| Q4 |
Full Year |
| 2000 | 1999
| 2000 | 1999 |
Asia | 1,033 | 825 | 3,815 | 2,522 |
Americas | 437 | 319 | 1,536 | 803 |
Europe | 533 | 317 | 1,742 | 1,195 |
Austrialia - New Zealand | 323 | 328 | 1,190 | 1,192 |
Total | 2,326
| 1,789 | 8,283
| 5,712 |
Ferries
P&O Stena Line (P&OSL)
Carryings(1) (´000)
| Q4 |
Full Year |
| 2000 | 1999
| 2000 | 1999 |
Freight units | 276 | 305 | 1,111 | 1,185 |
Tourist vehicles (including coaches) | 433 | 431 | 1,813 | 2,061 |
Passengers | 2,528 | 2,607 | 11,627 | 12,387 |
(1) Carryings include P&O Stena Line's two routes - Dover/Calais and Dover/Zeebrugge (freight only) - and also Newhaven/Dieppe until its closure in January 1999
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P&O Ferries (excluding P&O Stena Line)
Carryings(1) (´000)
| Q4
| Full Year
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| 2000 | 1999
| 2000 | 1999 |
Freight units | 339 | 338 | 1,333 | 1,301 |
Tourist vehicles (including coaches) | 171 | 192 | 951 | 1,016 |
Passengers | 723 | 801 | 3,904 | 4,190 |
(1) Carryings are an aggregation of P&O's other ferry routes around the UK namely North Sea, Irish Sea, Western Channel and Scottish Isles.
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