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Nel porto di Pusan aumenta il traffico di transhipment, ma diminuiscono importazioni ed esportazioni
Nello scorso gennaio sono stati movimentati 626.479 teu, con un incremento del 9,5% rispetto al gennaio 2000 e con un calo dell'8,5% rispetto al dicembre 2000
12 marzo 2001
Il porto sudcoreano di Pusan ha movimentato nello scorso gennaio 626.479 teu, con un incremento del 9,5% rispetto ai 572.939 teu totalizzati nel primo mese del 2000 e una flessione dell'8,5% rispetto invece ai 684.607 teu del dicembre 2000.
L'aumento registrato nello scorso gennaio è stato determinato dalla notevole crescita del traffico di transhipment, che è stati pari a 238.535 teu (+44,5%). I container importati ed esportati sono invece risultati in calo, con un traffico rispettivamente di 190.165 teu (-5,9%) e 189.094 teu (-5,6%). Tale ripartizione è apparsa analoga anche negli altri segmenti del traffico portuale, con sbarchi e imbarchi in diminuzione e un incremento invece della quota di transhipment.
Nello scorso gennaio il traffico nei diversi terminal del porto di Pusan, comparato rispettivamente con il gennaio e il dicembre 2000, è risultato così suddiviso: Gamman Container Terminal 152.227 teu (15.3% / -0.1%), Shinsundae Container Terminal 111.173 teu (8.3% / -8.8%), Jasungdae Container Terminal 103.330 teu (4.7% / -23.9%), Gamchun Harbor 31.858 teu (3.3% / -4.6%), Uam Container Terminal 26,149 teu (9.1% / -16%), altri terminal 201.742 teu (9.7% / -3.9%).
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