Dal prossimo 30 marzo, con la partenza della Columbus Ohio da Seattle, la Columbus Line potenzierà i propri servizi tra la costa occidentale del Nord America e l'Australia - Nuova Zelanda e le isole del Pacifico.
Grazie alle nuove schedule la compagnia offrirà dal Nord America 104 partenze all'anno dalla costa occidentale, 45 all'anno dalla costa orientale e dal Golfo e 26 all'anno da e per le isole dell'Oceania (con Samoa, Tahiti e Tonga).
La riorganizzazione dei servizi consentirà inoltre di offrire partenze bisettimanali invece che settimanali, di proporre un servizio diretto all-water da e per Vancouver, Seattle e Portland, un nuovo servizio da e per Manzanillo (Messico), un servizio settimanale tra l'Australia - Nuova Zelanda e le Fiji, e di ridurre i transit time (Los Angeles - Sydney verrà effettuato in 19 giorni invece che in 23 giorni).
Le due rotazioni del servizio West Coast saranno:
Pacific Northwest: Oakland, Seattle, Vancouver*, Portland*, Los Angeles, Auckland, Sydney, Melbourne, Auckland, Suva* Honolulu**, Papeete*, Oakland (*a viaggi alterni **scali mensili northbound)
Pacific Southwest: Oakland, Los Angeles, Tauranga, Melbourne, Sydney, Tauranga, Suva* Manzanillo*, Oakland, Los Angeles (*a viaggi alterni)
«La nostra combinazione di servizi, 175 partenze all'anno dalla costa orientale nordamericana, da quella occidentale e dal Golfo per l'Australia - Nuova Zelanda e le isole del Pacifico - ha detto il vicepresidente della compagnia, Juergen Pump - risulta essere l'offerta più completa proposta da qualsiasi vettore che opera attualmente in questi traffici». |
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