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ITF si congratula con gli Emirati Arabi Uniti per la decisione di non accogliere navi che battono bandiere di comodo
«Gli Emirati - ha detto il segretario generale della federazione - hanno inteso sollevare un problema che è stato costantemente evitato a livello multilaterale»
24 maggio 2001
Il Seafarers' Section Committee dell'International Transport Workers' Federation (ITF), riunitosi oggi a Londra, ha accolto con molto favore la decisione annunciata dagli Emirati Arabi Uniti di proibire l'ingresso in acque nazionali alle navi che battono bandiere di convenienza.
«Ci congratuliamo con gli Emirati Arabi Uniti - ha detto il segretario generale dell'ITF, David Cockroft - sia per il loro coraggio nel prendere questa decisione sia per la loro avvedutezza in merito alle preoccupazioni sulla sicurezza e sulla legalità di un certo tipo di trasporto marittimo». «Gli Emirati - ha aggiunto - hanno inteso sollevare un problema che è stato costantemente evitato a livello multilaterale. Invitiamo le altre nazioni a seguire la loro condotta, e saremo lieti di fornire esempi di altre bandiere da aggiungere alla loro lista».
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Il Seafarers' Section Committee dell'International Transport Workers' Federation (ITF), riunitosi oggi a Londra, ha accolto con molto favore la decisione annunciata dagli Emirati Arabi Uniti di proibire l'ingresso in acque nazionali alle navi che battono bandiere di convenienza. 
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