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I caricatori di Giappone, Corea e Hong Kong chiedono agli armatori di rendere più trasparenti le tariffe
Sottolineati i benefici che la categoria può ottenere con l'utilizzo dell'e-commerce
4 giugno 2001
Nel corso del 21° Tripartite Shippers' Council Meeting, che si è svolto nei giorni scorsi ad Hong Kong, i caricatori del Giappone, della Corea del Sud e di Hong Kong hanno lamentato la mancanza di scambio di informazioni con gli armatori. In particolare i caricatori hanno criticato la mancanza di trasparenza delle terminal handling charges, tariffe di cui non viene specificata la composizione e che - concordano i caricatori - dovrebbero essere incorporate nelle rate di nolo.
I rappresentanti dei caricatori hanno inoltre sottolineato i benefici che la categoria può ottenere con l'utilizzo dell'e-commerce, che comporta una semplificazione delle procedure, una riduzione dei costi a lungo termine e un incremento dell'efficienza dei servizi.
Il prossimo Tripartite Shippers' Council Meeting si svolgerà a Yokohama il 9-11 settembre 2001.
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Nel corso del 21° Tripartite Shippers' Council Meeting, che si è svolto nei giorni scorsi ad Hong Kong, i caricatori del Giappone, della Corea del Sud e di Hong Kong hanno lamentato la mancanza di scambio di informazioni con gli armatori. In particolare i caricatori hanno criticato la mancanza di trasparenza delle terminal handling charges, tariffe di cui non viene specificata la composizione e che - concordano i caricatori - dovrebbero essere incorporate nelle rate di nolo. 
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