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Asian Terminals confida nella ripresa economica attesa nel secondo semestre
Nel primo trimestre ha registrato una crescita del 12% dei ricavi, determinata principalmente dal rincaro delle tariffe
4 giugno 2001
Nel primo trimestre di quest'anno la filippina Asian Terminals, Inc. (ATI) ha riportato ricavi pari a 874 milioni di peso (17,2 milioni di dollari), con un incremento del 12% rispetto al risultato ottenuto nello stesso periodo del 2000. L'utile operativo è ammontato a 215,8 milioni di peso e l'utile netto a 78 milioni di peso. La società terminalista ha sottolineato che l'incremento dei ricavi è stato determinato soprattutto dall'aumento delle tariffe (la Philippine Ports Authority ha approvato aumenti del 15% entrati in vigore lo scorso 1° febbraio) ed è stato conseguito nonostante il basso volume di traffici registrato a causa di fattori di tipo economico e politico. La flessione è stata particolarmente avvertita nei settori delle merci convenzionali e delle rinfuse, mentre i volumi di traffico realizzati nei comparti container e logistico hanno parzialmente compensato la diminuzione.
La società filippina si è dichiarata ottimista circa l'andamento del secondo semestre, che sarà sostenuto dalla ripresa dell'economia.
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Nel primo trimestre di quest'anno la filippina Asian Terminals, Inc. (ATI) ha riportato ricavi pari a 874 milioni di peso (17,2 milioni di dollari), con un incremento del 12% rispetto al risultato ottenuto nello stesso periodo del 2000. L'utile operativo è ammontato a 215,8 milioni di peso e l'utile netto a 78 milioni di peso. La società terminalista ha sottolineato che l'incremento dei ricavi è stato determinato soprattutto dall'aumento delle tariffe (la Philippine Ports Authority ha approvato aumenti del 15% entrati in vigore lo scorso 1° febbraio) ed è stato conseguito nonostante il basso volume di traffici registrato a causa di fattori di tipo economico e politico. La flessione è stata particolarmente avvertita nei settori delle merci convenzionali e delle rinfuse, mentre i volumi di traffico realizzati nei comparti container e logistico hanno parzialmente compensato la diminuzione. 
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