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Battezzate nei cantieri Mitsui tre portarinfuse handymax dell'armamento elvetico Massoel
Le navi verranno noleggiate e utilizzate per il trasporto di prodotti forestali, fertilizzanti, acciaio, cereali e carbone
5 giugno 2001
Sono state battezzate venerdì scorso nello stabilimento Tamano dei cantieri giapponesi Mitsui Engineering and Shipbuilding tre navi portarinfuse handymax di 46.500 tonnellate di portata lorda dell'armamento privato elvetico Massoel S.A. Un'unità, la Uri, è stata consegnata nello stesso giorno, mentre le altre due navi, la Glarus e la Appenzell, saranno consegnate rispettivamente il 14 e il 27 giugno prossimi.
Le navi, che batteranno bandiera svizzera, sono state ordinate nel 1999 dalla Massoel insieme con la norvegese B.Skaugen. Le tre portarinfuse saranno affiancate alla gemella Schwyz, costruita nel 1997, e alla Unterwalden, costruita nel 1996, che vengono noleggiate per il trasporto di prodotti forestali, fertilizzanti, acciaio, cereali e carbone.
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Sono state battezzate venerdì scorso nello stabilimento Tamano dei cantieri giapponesi Mitsui Engineering and Shipbuilding tre navi portarinfuse handymax di 46.500 tonnellate di portata lorda dell'armamento privato elvetico Massoel S.A. Un'unità, la Uri, è stata consegnata nello stesso giorno, mentre le altre due navi, la Glarus e la Appenzell, saranno consegnate rispettivamente il 14 e il 27 giugno prossimi. 
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