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Drastico programma di contenimento dei costi varato da Swissair
E' prevista una riorganizzazione societaria che comporterà una riduzione del numero dei posti di lavoro
6 giugno 2001
Il gruppo Swissair (ex SAirGroup) ha varato un piano di contenimento dei costi che dovrebbe consentire entro la fine quest'anno un risparmio di almeno 500 milioni di franchi svizzeri (330 milioni di euro) rispetto al risultato ottenuto nel secondo semestre 2000. L'esecuzione del programma, che sarà avviata il prossimo 1° luglio, sarà monitorata da un gruppo di lavoro guidato da Wolfgang Werlé.
Il piano prevede una razionalizzazione dell'organizzazione societaria che - ha reso noto il gruppo - «sarà seguita necessariamente da una ridistribuzione dei posti direttivi» e «renderà inevitabile una riduzione del numero dei posti di lavoro».
Le misure sono state decise per tamponare le perdite registrate dal gruppo aereo, che nello scorso anno ha subito un passivo di quasi 2,9 miliardi di franchi svizzeri su un ricavo di 16,3 miliardi (inforMARE del 2 aprile 2001).
Il presidente della Swissair, Mario Corti, ha detto che sono necessarie misure «rapide ed efficaci» e che l'interesse generale del gruppo viene prima degli interessi individuali delle divisioni e delle persone.
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