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Emanuele Grimaldi nominato presidente dell'organizzazione europea degli armatori
«La nomina a presidente della nostra organizzazione europea - ha dichiarato Grimaldi - indica il rilievo che ha di nuovo assunto l'Italia nell'Europa marittima e, in particolare, nel Mediterraneo»
15 giugno 2001
Oggi l'armatore italiano Emanuele Grimaldi è stato nominato presidente dell'European Community Shipowners' Associations (ECSA), l'organizzazione europea delle associazioni degli armatori dell'UE e della Norvegia, per i prossimi due anni. «La nomina a presidente della nostra organizzazione europea - ha dichiarato Grimaldi - indica il rilievo che ha di nuovo assunto l'Italia nell'Europa marittima e, in particolare, nel Mediterraneo. Del resto l'impegno in investimenti degli armatori italiani per il rinnovo della flotta è stata molto forte nell'ultimo decennio». «L'armamento italiano - ha aggiunto - sta battendo strade nuove, come di recente quella in materia di prevenzione dell'inquinamento: questo dinamismo è apprezzato in tutta Europa».
Emanuele Grimaldi, che succede al danese Knud Pontoppidan, è il primo esponente di Confitarma alla guida dell'ECSA. Negli anni '80 l'organizzazione europea da Michele Lacalamita in rappresentanza dell'armamento pubblico.
L'assemblea dell'ECSA ha designato l'inglese Graem Dunlop vicepresidente a succedere ad Grimaldi nel 2003.
Emanuele Grimaldi, 44 anni, è amministratore delegato delle società del gruppo Grimaldi Napoli e vicepresidente della Confederazione Italiana Armatori (Confitarma), dove oggi presiede la commissione Navigazione in Cabotaggio, dopo aver guidato quella preposta alla navigazione internazionale. Grimaldi è stato inoltre presidente della commissione speciale High-Level Roro Carriers Action Group dell'ECSA fino al 2001, è membro della Commissione interministeriale per la difesa della marina mercantile italiana e presidente della commissione internazionale Trasporti marittimi della sezione italiana della Camera di Commercio internazionale.
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