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Chi è senza peccato scagli la prima pietra
La Korea Shipbuilders' Association critica l'intervento dell'associazione cantieristica giapponese in merito alle trattative UE - Corea
19 giugno 2001
La Korea Shipbuilders' Association (KSA) ha aspramente criticato l'intervento dell'associazione dei cantieri navali giapponesi, che nei giorni scorsi ha lamentato la blanda presa di posizione dell'Unione Europea in merito agli aiuti di cui godono le aziende navalmeccaniche coreane, auspicando un'azione più decisa da parte europea (inforMARE del 14 giugno 2001).
Secondo l'associazione sudcoreana, la Shipbuilders' Association of Japan (SAJ) mira infatti esclusivamente a far fallire le trattative tra Seul e Bruxelles, la cui prossima tornata si svolgerà a fine mese (inforMARE del 15 giugno 2001).
La Korea Shipbuilders' Association - irritata dall'intromissione della SAJ - ha affermato che i cantieri giapponesi farebbero meglio a concentrare i loro sforzi nella ricerca e sviluppo, orientando la produzione dei loro cantieri verso settori tecnologicamente più avanzati. Le aziende giapponesi dovrebbero inoltre apprezzare gli aiuti concessi loro dal governo di Tokyo, piuttosto che definire illegittime le sovvenzioni ottenute dalle industrie sudcoreane.
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La Korea Shipbuilders' Association (KSA) ha aspramente criticato l'intervento dell'associazione dei cantieri navali giapponesi, che nei giorni scorsi ha lamentato la blanda presa di posizione dell'Unione Europea in merito agli aiuti di cui godono le aziende navalmeccaniche coreane, auspicando un'azione più decisa da parte europea (inforMARE del 
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