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I magazzini dei porti di Genova e Savona saranno nuovo delivery point del caffè
Il LIFFE formalizzerà la relativa decisione all'inizio del prossimo luglio
20 giugno 2001
I magazzini degli scali portuali di Genova e di Savona saranno il nuovo punto di consegna italiano (delivery point) della Borsa del Caffè di Londra ed andranno ad affiancare quello già presente nel porto di Trieste. Il Comitato del London International Financial Futures and Options Exchange (LIFFE) ha infatti approvato nei giorni scorsi la candidatura dei due porti liguri, che era stata avanzata tempo fa dalle due autorità portuali e che è stata sostenuta dalla genovese Assocaf, l'associazione che riunisce i principali operatori del settore. L'atto sarà formalizzato nel corso della prossima riunione del board del LIFFE in programma all'inizio del prossimo luglio.
L'importante riconoscimento consentirà ai due porti liguri, che già oggi costituiscono uno dei poli principali per la distribuzione del caffè ai mercati europei, di aumentare in modo considerevole le opportunità di sviluppo del business in questo settore.
Il riconoscimento attribuito a Genova e a Savona attrarrà nella sfera di interesse del LIFFE anche il caffè depositato nei magazzini dei due scali liguri, così che ad essi si potrà attingere per l'esecuzione dei contratti stipulati alla Borsa del caffè londinese.
Attualmente il caffè che arriva a Genova e a Savona è stimato in circa 170mila tonnellate all'anno. Dal 1970 ad oggi la quantità di caffè approdato in Liguria è quasi triplicata.
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