E' stata presentata ieri al Salone Nautico Internazionale di Genova la realizzazione di una nuova darsena nautica nell'ambito del distretto industriale e fieristico del porto del capoluogo ligure, resa possibile dalla recente definitiva approvazione del piano regolatore portuale da parte della Regione Liguria (inforMARE del 31 luglio e 12 ottobre 2001). L'opera sarà pronta per il Salone Nautico 2004, anno in cui Genova sarà capitale europea della cultura.
Lo specchio acqueo interno della nuova darsena risulterà pari a circa 50.000 metri quadrati netti disponibili per gli ormeggi, con nuove superfici di piazzale per circa 12.000 metri quadrati, su cui insisterà una nuova tensostruttura di 9.000 metri quadrati, di cui la metà dedicata all'ormeggio di imbarcazioni al coperto e disponibile per attività nautiche indoor.
Il progetto della nuova darsena di Marina Fiera di Genova prevede la realizzazione di una nuova opera di difesa marittima per uno sviluppo lineare di circa 1.000 metri, con la creazione di una nuova bocca di accesso comune anche per l'esistente darsena tecnica.
La nuova bocca di accesso, di circa 60 metri, metterà in comunicazione l'attuale darsena tecnica con la nuova darsena nautica, attraverso la demolizione di un tratto di 50 metri dell'attuale banchina.
Le nuove superfici di piazzale saranno dotate di attrezzature e servizi per la nautica, tra cui ad esempio alcuni servizi di assistenza per le imbarcazioni (erogazione carburante). Saranno inoltre creati una serie di collegamenti pedonali, di cui una parte attraverso nuovi ponti sospesi, per la fruibilità delle nuove banchine da parte dei visitatori del Salone Nautico, sede degli ormeggi delle imbarcazioni in esposizione.
La nuova darsena nautica verrà completata mediante l'allestimento di pontili galleggianti attrezzati (colonnine, servizi, ecc.) per uno sviluppo lineare complessivo di circa 600 metri e una capacità totale di 450 nuovi ormeggi per imbarcazioni da diporto che vanno ad aggiungersi all'attuale dotazione di circa 150 posti barca.
Con le nuove opere il Salone Nautico potrà disporre complessivamente di un "Padiglione mare" di 200.000 metri quadrati.
La prima fase di realizzazione degli interventi riguarderà le opere di difesa marittima e sarà in parte finanziata con i fondi dell'Autorità Portuale di Genova messi a disposizione dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, come annunciato dal ministro Lunardi in occasione della cerimonia inaugurale del Salone. Nel corso dei primi mesi del 2002 si darà corso al completamento del piano finanziario complessivo del valore di circa 55 miliardi di lire. L'importo residuo - spiega una nota dell'ente fieristico genovese - è ipotizzabile trovi copertura con strumenti finanziari propri di Marina Fiera di Genova con eventuale interazione di finanziamenti di tipo pubblico.
Al Salone Nautico l'Autorità Portuale di Savona presenta intanto la sua offerta per il settore nautico nell'ambito dello stand della Regione Liguria, recentemente rafforzata con la realizzazione della marina nella Vecchia Darsena e con gli spazi assegnati per l'insediamento di importanti cantieri, tra cui quelli di Azimut, Mondomarine e W Service, i primi due presenti al Salone con le loro prestigiose realizzazioni che li collocano ai vertici nella produzione mondiale del settore, il terzo tra i primi cantieri del Mediterraneo specializzati nel refitting di mega yacht e dal 2001 anche produttore. Domani mattina il presidente ed il segretario generale dell'Autorità Portuale incontreranno visitatori e stampa nello stand dell'ente regionale ligure. |
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