Nei primi dieci mesi di quest'anno il traffico crocieristico nel porto di Napoli è stato di 444.149 passeggeri, con un incremento del 18% rispetto ai 376.374 del corrispondente periodo del 2000. Le navi arrivate sono state 427, con una crescita del 16,7% rispetto alle 366 dei primi dieci mesi dello scorso anno. Nello scorso ottobre il traffico dei crocieristi ha subito una flessione del 5,6%, attestandosi a circa 54.600 unità. In ottobre - ha specificato l'ente portuale napoletano - il calo è stato dovuto alla cancellazione delle crociere da parte degli americani. «Per il 2002 - ha detto il presidente dell'Autorità Portuale, Francesco Nerli - l'andamento del mercato crocieristico dipenderà dalla situazione politica ed economica che si determinerà già a partire dalle prossime settimane per i prossimi cinque mesi. Da gennaio a marzo, difatti, si concentrano la gran parte delle prenotazioni per le crociere del secondo e del terzo trimestre del 2002. Nessuno in questo momento può con certezza affermare che nel Mediterraneo occidentale tutto continuerà come prima o meglio di prima, né che calerà il numero di attracchi».
Nel settore container il traffico dei primi dieci mesi è assommato a 359.504 teu, con un aumento del 10,2% rispetto ai 326.375 dello stesso periodo del 2000. I contenitori pieni sono stati 274.124 teu, quelli vuoti 85.380 teu. Nello scorso ottobre sono stati movimentati 40.123 teu, con una crescita del 2,5% rispetto ad ottobre 2000, quando i container da venti piedi furono 39.130.
|
|