Il bilancio 2001 del traffico passeggeri nel porto di Calais si è chiuso con un totale di circa 14,4 milioni di unità, con una flessione del 4,6% rispetto agli oltre 15 milioni di passeggeri totalizzati nel 2000 (inforMARE del 16 gennaio 2001). Calais - ha precisato l'ente portuale dello scalo francese - ha sofferto come il porto di Dover delle conseguenze dell'abolizione delle vendite duty free a bordo dei traghetti che attraversano la Manica, perdendo in pochi anni oltre un quarto del traffico turistico: nel 1997 infatti il porto di Calais aveva registrato un traffico record di oltre 20 milioni di passeggeri. Nei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno - ha però rilevato l'authority portuale - è stato riscontrato un trend positivo, con una crescita del traffico passeggeri rispettivamente del 6% e del 7,4%, tassi di crescita che non venivano ottenuti dal luglio 1999.
Nel 2001 è risultato in calo anche il traffico di autovetture private, che si è attestato a 2,5 milioni di unità (-2,6%). Anche in questo settore sono stati rilevati segnali incoraggianti a fine anno. Il traffico di veicoli pesanti è invece aumentato del 5%, con un totale di 1,4 milioni di unità e di 30.705.690 tonnellate di merci (+1,66%).
Il traffico merci complessivo è ammontato nel 2001 a 32.740.268 tonnellate, con un incremento del 2,7% sul 2000. L'ente portuale di Calais ha sottolineato il forte aumento dei traffici totalizzato dal porto commerciale, che ha superato quota 2 milioni di tonnellate (+21,9%). |
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