Il consiglio di amministrazione della Port Autonome de Marseille, nella riunione di venerdì scorso, ha approvato investimenti per un totale di 15,815 milioni di euro destinati principalmente alla realizzazione di interventi di ristrutturazione delle banchine sia nel bacino Ovest che nel bacino Est del porto di Marsiglia.
Le opere finanziate nel bacino Ovest comprendono l'estensione delle linee elettriche al molo Graveleau, per un costo di 4,895 milioni di euro, una serie di interventi di ristrutturazione delle banchine del bacino per complessivi 3,003 milioni di euro e la ristrutturazione del ponte di Jonquières per 2,58 milioni di euro.
Gli interventi nel bacino Est prevedono il consolidamento di alcune di banchine per un costo totale di 1,11 milioni di euro, la sistemazione del terminal ro-ro per 3,097 milioni di euro e la ristrutturazione dei ponti Pinède e Arenc per 1,13 milioni di euro.
Il consiglio di amministrazione ha approvato anche l'insediamento nella zona industriale di Fos delle società Suez Industrial Solutions (SIS), su un'area di 25 ettari, e Vopak LMF, su un'area di 18 ettari.
La PAM ha proposto inoltre il sito di Cavaou nel bacino di Fos, adiacente al terminal petrolifero, per l'insediamento di un nuovo terminal metaniero della Gaz de France, che deciderà nei prossimi mesi se perseguire il progetto. Il secondo terminal metaniero potrebbe accogliere navi della capacità di 160.000 metri cubi, mentre al terminal della Gaz de France a Fos Tonkin possono attualmente attraccare navi della capacità massima di 65.000 metri cubi.
Il consiglio di amministrazione ha infine deciso l'acquisto per 411mila euro di un braccio di carico per il traffico di bitume che diventerà operativo nel marzo 2003. |
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